VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] anno dopo esaminatore del clero romano.
Il 25 febbraio 1830 non inventariati); Città del Vaticano, Archivio apostolico Vaticano, Segr. Stato; Arch. Part 1963, ad ind.; S. Fontana, La controrivoluzione cattolica in Italia (1820-1830), Brescia 1968, ad ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] celebrati davanti al S. Uffizio romano viene citato tra i dissenzienti religiosi clamoroso alla presenza del"nunzio apostolico contornato da quattro vescovi e in Italia e l'affermazione della Controriforma cattolica il C. lo ricevette, da Pio IV ...
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ODESCALCHI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque nel gennaio 1525, quasi certamente a Como, da Bernardo e Lucia Mugiasca. La data di nascita, non attestata si ricostruisce sulla scorta dell'epitaffio.
Il [...] nuovo papa Pio IV lo inviò infatti a Napoli quale nunzio apostolico. A tale carica sommò, dal settembre successivo, quella di secolo, Milano 1940, ad ind.; P. Paschini, Cinquecento romano e Riforma cattolica, Roma 1958, p. 113; P. Villani, Origine e ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] definitiva, anche politica del laicato cattolico italiano.
Il C. morì a Roma, nel palazzo apostolico del Vaticano, il 5 apr. , Il VII Centenario di S. Domenico, Studium, L'Osservatore romano, Vita e pensiero, L'Avvenire d'Italia, Memorie domenicane, ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] 'Osservatore Romano del maggio 1960, una delle proibizioni più decise della collaborazione politica tra cattolici e assemblea del laicato fiorentino organizzata dalla delegazione per l'apostolato dei laici.
Nel dibattito conciliare che si era ...
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OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] di Stato. Nel 1931 ricevette la nomina a protonotario apostolico e sempre Pio XI lo designò nel dicembre 1935 assessore 2004), pp. 659-693; A. Riccardi, Il «partito romano». Politica italiana, Chiesa cattolica e Curia romana da Pio XII a Paolo VI, II ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] al secondo momento, il cristianesimo apostolico), e del nodo centrale delle un pregiudizio svalutativo dall'ambiente accademico romano, il L. si trovò in Un filosofo e un critico del cristianesimo, in La Scuola cattolica, XLI (1913), 1, pp. 476-488; L. ...
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SIDOTI (Sidotti, Sydot, Sydoti), Giovan Battista
Stefania Nanni
SIDOTI (Sidotti, Sydot, Sydoti), Giovan Battista. – Nacque a Palermo il 22 agosto 1667 (datazione certa e documentata, in Torcivia, [...] Palermo, né con gli ordini religiosi impegnati all’apostolato nelle estreme Indie orientali dopo la liberalizzazione rispetto del cristianesimo, e in specie di quello cattolicoromano che Sidoti intendeva chiaramente diffondere per «salvare ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] scagionata dall'accusa di stregoneria dal tribunale romano del S. Offizio. L'entusiasmo per sua longa manus napoletana, il nunzio apostolico, la D. e il suo gruppo .
La prima ragione che indusse la gerarchia cattolica ad eliminare la D. è di ordine ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] si adoperò per sostenere i cattolici inglesi attraverso l'invio segreto religiose riguardanti il Sacro Romano Impero. Non dovette essere Roma 1994, pp. 159, 714; D. Squicciarini, Nunzi apostolici a Vienna, Città del Vaticano 1998, pp. 160 s.; ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...