DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] incarico di protonotario apostolico, allorché venne in cambio del ritorno alla confessione cattolico-romana. Tale arbitraria condotta gli Polonia. Venne sepolto a Lucca, nella chiesa di S. Romano, nel sepolcro che s'era apprestato fin dal 1586.
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CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] adozione del breviario e del messale romano, l'istituzione dell'Indice, la di render conto al nunzio apostolico Anselmo Dandino delle deliberazioni del clero e di favorire la successione di un cattolico. Mentre il legato pontificio si dirigeva ...
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FRANCESCHI, Giacinto
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1596 da famiglia di agiate condizioni. Nonostante l'opposizione della sua famiglia, ottenne di partire per Roma, dove il 16 ott. 1614 iniziò [...] filosofia presso il Collegio Romano, che proseguì nel collegio bastata a far tornare la fede cattolica o almeno la libertà di culto. 48 n. 4; P. Galletti, V. p. G. F., in Florilegio apostolico, I, Venezia 1916, pp. 71-77; T. Somigli di S. Detole, ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] aiuti da Ferdinando il Cattolico. Non poté ritornare a , e fu sepolto nella chiesa dei SS. Apostoli.
Fonti e Bibl.: Cronica di Napoli di , Venezia 1915, pp. 374, 406, 412, 451; Il diario romano di G. Pontani…, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., III ...
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GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] il G. fu poco dopo designato nunzio apostolico in Belgio, dove i cattolici erano succeduti ai liberali nella guida del . Si vedano, inoltre i necr. in L'Osservatore romano, 16-17 febbr. 1948, e in La Civiltà cattolica, 1948, t. 1, pp. 536 s. Vedi ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] , che completò poi presso il Collegio Romano. A Roma l'A. era stato Saluzzo, non si hanno notizie precise. Protonotario apostolico nel 1600, fu creato vescovo di Atene da valutazione dei rapporti di forza tra cattolici e luterani nella Germania del ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...