POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Per l'evangelizzazione della Polonia, come per la vittoria del cattolicismo romano contro le correnti riformate, v. sotto: Storia. travolgendo uno stato, invidiato un tempo per la liberalità delle sue istituzioni ammirato per il patriottismo dei suoi ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] ), 280.000 al commercio e 143.000 alle arti liberali. Bisogna poi tener conto che la grande maggioranza degli addetti in dissidenti o unite con Roma. Le occidentali sono il cattolicismo e il protestantesimo.
Tra le dissidenti occupa il primo posto ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , riescono a serbarsi fin oltre la metà del secolo interamente cattolici.
L'Ottocento vede l'antitesi tra cattolicismo e liberalismo. L'ideale liberale di uno Stato che consenta tutte le confessioni, a cui sia indifferente il sentire del cittadino in ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Reno fino al lago di Ginevra. Ma intanto anche il cattolicismo si rafforzava a sua volta, specie attraverso la Controriforma che, . Dopo il '30 le lotte locali intorno al principio liberale giunsero difatti a un grande accanimento di passioni; e anche ...
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(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] settentrionali.
Organizzazione ecclesiastica. - L'introduzione del cattolicismo in Australia ebbe luogo solo in seguito alla di governi di coalizione fra il partito laburista e il liberale o lo stesso conservatore; talvolta, contro i laburisti, fra ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] 89 ed ebbe il suo anno di splendore nel 1848, quando anche Pio IX fu liberale. Subito dopo cominciò la decadenza. Se il '48 fu un anno di luce e e a quella particolare religione positiva che è il cattolicismo italiano. Lo stato non ha una teologia, ma ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] con l'Austria-Ungheria (1875) molto combattuto dal partito liberale. Ma nel 1876 con la rivoluzione della Bosnia, Erzegovina con numerosi opuscoli pubblicati a Blaj, cittadella del cattolicismo romeno, si proponeva l'abolizione dell'alfabeto ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] Molti allora, per non soggiacere all'influsso greco, passarono al cattolicismo, la cui attività era in risveglio già dal 1650 e si dei Russi, ripristinò (19 settembre 1883) la vecchia costituzione liberale, detta di Tărnovo; ma un anno dopo affidò il ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] Medioevo, per l'introduzione della Riforma e la lotta contro il cattolicismo, v. sotto: Storia. Circa la metà del sec. esercito). La politica interna veniva diretta con lo stesso spirito liberale dei tempi di Oscar I; la conseguenza più importante ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] il carattere ai due secoli che seguirono. Il cattolicismo per lunghi decennî si sgancia dallo sviluppo della vita 'energico figlio di C. Tisza, Stefano. Infine il partito liberale, avendo cessato di rappresentare l'opinione pubblica magiara, rimase in ...
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