antifascismo
Stefano De Luca
L'opposizione ideale e politica al fascismo
Per antifascismo si intende in genere il movimento che si oppose al fascismo italiano durante tutta la sua vicenda (1919-45) [...] attivi anche negli anni precedenti, si mobilitarono i cattolici (nella Democrazia Cristiana, erede del Partito Popolare), gli nato da Giustizia e Libertà), i socialisti e i liberali. Costoro si riunirono nel Comitato di liberazione nazionale (CLN ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] volumi, una Storia universale, compilata fra il 1838 e il 1845, ampliata tra il 1883 e il 1890. Furono i frutti della scuola cattolico-liberale alla quale appartennero Manzoni, Troya, Capponi, Cesare Balbo, Vincenzo Gioberti, Luigi Tosti, «tutti ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] nel movimento anabattista che, in congiunta ostilità ai cattolici e ai luterani, portò alla fondazione nel 1534 e forte ripresa del capitalismo e della democrazia di matrice liberale nell'Europa occidentale con l'aiuto risolutivo degli Stati Uniti ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] si affermano in genere dopo che un periodo di democrazia liberale ha permesso la mobilitazione delle classi non privilegiate. Il (dopo il governo personalizzato di Ceauçsescu), nei paesi cattolici e in quelli greco-ortodossi, come la Bulgaria. I ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] serie di misure orientate a ridurre la discriminazione dei cattolici da parte dei protestanti. In Spagna l'ETA Boulder, Col., 1979, pp. 45-72.
Wilkinson, P., Terrorism and the liberal State, London 1986².
Zald, M.N., Looking backward to look forward: ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] nemmeno importava che simili teorie potessero servire di sostegno alle istituzioni liberali, oltre che al nazionalismo; il dato essenziale era - regioni protestanti che in quelle cattoliche. La teologia cattolica presentava una ben definita visione ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] e disoccupati, persone di sensibilità diversa: cattolici, tradizionalisti, vichyisti, ex membri dell'OAS del giugno 1984 la destra, unificata intorno a Chirac su una base più liberale che gollista, ebbe il 43% dei voti, mentre all'estrema destra il ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] della teoria del totalitarismo hanno il loro fondamento nella democrazia liberale, per la quale il n. e lo stalinismo, nazionalsocialista colpì, oltre gli operai, soprattutto cristiani cattolici ed evangelici, nonché altri dissidenti per motivi ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] di crisi e di tensione anche gravi, il suo regime liberal-democratico, con una dimostrazione di coerenza etico-politica della classe liberalismo e della democrazia risorgimentali così come istanze di varie parti del meridionalismo laico e cattolico ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] ’assemblea del 6 settembre 1945, che segnava il ritorno del Banco nell’ambito cattolico. Il nuovo presidente fu Costantino Bresciano Turroni (liberale e allievo diMaffeo Pantaleoni), il vice Giorgio Bruno Zambruno. Amministratore delegato Ugo Foscolo ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...