INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
*
OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] Soerabaja (1928). Nel 1924 si calcolavano circa 100.000 cattolici indigeni. Le missioni sono affidate a gesuiti, cappuccini, missionarî il Protettorato Britannico del Nord-Borneo.
La Costituzione liberale del 1848 pose il governo delle Indie Olandesi ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] nelle forme proprie delle diverse religioni, i cattolici, i protestanti e gli ebrei: tutti, politici of Yugoslavia, London-New York 1993.
Nationality, patriotism, and nationalism in liberal democratic societies, ed. R. Michener, St. Paul (Minn.) 1993 ...
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SOMERS, John
Florence M. G. HIGHAM
Nato a Severn Stake, nel Worcestershire il 4 marzo 1651, morto il 26 aprile 1716.
Avvocato nel 1676, si dedicò in modo particolare al diritto civile e costituzionale, [...] sia di liberale mediante la difesa erudita, energica e fortunata dei sette vescovi, che avevano fatto istanza a Giacomo II di essere esentati dal leggere dal pulpito la sua dichiarazione d'indulgenza, con la quale si concedeva libertà ai cattolici di ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] all'importanza, ben sottolineata da Zannini, delle professioni liberali, medici, avvocati, notai; né si deve dimenticare 'avrà nel 1684 -, era così di nuovo guerra tra il re cattolico di Spagna e il re cristianissimo di Francia. Voleva dire che la ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] nella Venezia '700. Viva, vegeta e - doveroso aggiungere - cattolica. E non tanto per l'abbondare nell'erudito onomasticon di preti i divertimenti troppo distraenti e lo sono pure le arti liberali), è proprio perché sulle feste l'autorità laica è ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] configurazione si pervenne non sulla base di un disegno ma per effetto di veti reciproci: il no di liberali e cattolici ai progetti monocamerali, sostenuti dalle sinistre, fece da contrappeso al no delle sinistre al 'Senato delle Regioni' (che ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] e lo Stato hanno disciplinato di forza e unilateralmente i rapporti con la Chiesa cattolica. È noto come diversi Stati giurisdizionalisti e liberali abbiano liquidato le proprietà fondiarie della Chiesa, abbiano soppresso ordini e congregazioni ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] identità in senso etico? Oppure è il fatto di essere cattolico, o microbiologo, o di avere una intonazione perfetta? 1973.
Pennock, J.R., Chapman, J.W. (a cura di), Liberal democracy, New York 1983.
Raphael, D.D., Problems of political philosophy, ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] % dei voti validi, e nel 1929 il 37%. Con l'aiuto dei liberali riuscì a dar vita nel gennaio 1924 al primo governo presieduto da un laburista e poi della Tanzania (1964) Julius Nyerere. Cattolico, dopo avere compiuto gli studi in Inghilterra questi ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] ed economiche, portò a un'alleanza con i liberali moderati, e questa coalizione nelle elezioni amministrative del nella basilica di S. Paolo il congedo dai numerosi osservatori non cattolici ai quali nell'omelia P. aveva rivolto un saluto toccante: " ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...