GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] , quando non l'assoluto rifiuto, nei confronti dello Stato liberale degli anni di Pio X e si apriva anche la strada ridimensionare il ruolo del PPI, affiancandolo con un partito cattolico di indirizzo conservatore.
Ad aumentare le perplessità del G ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] a Vienna, parte a Praga ("pochi" qui i cattolici, essendo il "popolo" in maggioranza "hussito", ossia ... Gambara presso ... la ... Queriniana..., Venezia 1971, p. 25; G. Liberali, Documentari sulla riforma catt. …, Treviso 1971, III, pp. 37, 166; VI ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] non potrebbe sussistere" (ibid.), proprio i cattolici organizzati debbono coadiuvare la borghesia nell'opera (che a loro volta accusavano gli ex nazionalisti di essere dei liberali in ritardo, ancora affezionati a un'idea trascendente dello Stato).
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] ad esempio, fu impossibile trovare un compromesso a tutela della libertà religiosa dei cattolici belgi, che P. non volle abbandonare malgrado la loro alleanza coi liberali, dall'Albani definita "mostruosa" [J. Leflon, p. 757]), e quando lo furono non ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] visita a Wittenberg dove incontrò i circoli universitari rimasti cattolici, ma ebbe pure occasione di abboccarsi con i luterani , riprese la pubblicazione delle sue opere: il De ocio liberali (Romae, Dorico, 1557) - pubblicato assieme a una piccola ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] , ibid., pp. 97-136; R. Ugolini, M. e Cavour nel decennio di preparazione, ibid., pp. 55-95; A. Brancati - G. Benelli, Divina Italia. T. M. D. cattolicoliberale e il risorgimento federalista, Pesaro-Ancona 2004 (con aggiornamenti bibliografici). ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] , fu impossibile trovare un compromesso a tutela della libertà di culto dei cattolici belgi, che il papa non volle abbandonare malgrado la loro alleanza con i liberali, da Albani definita «mostruosa» (Leflon, 1975, p. 757) –, e quando ci riuscì ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] pp. 70-74; Quattrocento anni di vita del Semin. di Belluno 1568-1968, Belluno 1970, pp. 20-27, 34; G. Liberali, Documentari sulla riforma cattolica pre e post-tridentina a Treviso (1527-1577), V-VIII, IX, Treviso 1971-1975, ad Indicem; F. Tamis, La ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] per il collegio di Lecco dal 1892 al 19o9 e, come si è già detto, senatore dal 1910; uomo della Destra cattolico-liberale, si mise in luce in Parlamento denunciando nel dicembre 1892, insieme con N. Colajanni, lo scandalo della Banca Romana. Si ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] in maniera completa le ibride intese elettorali con i cattolici e, più in generale, i metodi trasformistici di a Milano in dicembre, di un grande blocco elettorale tra i demosociali, i liberali, i nazionalisti e i fascisti. Di lì a poco, il 17 dic. ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...