CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] . Ponendosi su posizioni moderate, auspicò la costituzione di un raggruppamento cattolico di centro, favorevole ad una intesa con il liberalismo e-su ferme posizioni antisocialistiche. Da qui anche il sostegno da lui portato alle alleanze clerico ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] giovani (Tranfaglia, pp. 94-107).
Dopo la formazione del Partito liberale italiano (8 ott. 1922), l'A. militò nelle sue file; toscana, II (1956), pp. 267-290; Il problema politico dei cattolici italiani nel XIX secolo, ibid., IV (1958), pp. 215-237; ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] parte basato sulle carte dell'Archivio Guicciardini); P.L. Ballini, Il movimento cattolico a Firenze (1900-1919), Roma 1969, pp. 9 s., 14, of a dream. Sidney Sonnino and the rise and fall of liberal Italy, 1847-1922, Firenze 1999, passim; P. Carusi, ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] degli irriducibili, col tempo si trovò a favorire il riavvicinamento e l'accordo tra l'elemento cattolico "transigente" e la corrente dei liberali moderati. La formazione del G. si svolse, dunque, parallelamente a un più generale processo evolutivo ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] Essi avevano accettato le condizioni poste dagli emancipazionisti cattolici e laici, cioè una trasformazione preventiva in Ricasoli, il D. si presentò alle elezioni, candidato dei liberali moderati per il collegio di Imola, e superò in ballottaggio ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] dove frequentò la libreria di Luigi de Romanis e alcuni giovani liberali romagnoli. Tornato a Palermo, scrisse il Carme in morte di del novembre 1876, i regionisti, alleati con i cattolici, ottennero uno strepitoso successo. Si formò così una nuova ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] pochissimi che non abbiano dimenticato il Vangelo» (Gli eredi del liberalismo, in Un anno di dominio clericale, cit., p. 34 contrario alla Chiesa del Sillabo (Il Sillabo e la politica dei cattolici, a cura di G. Pepe, Roma 1945), del Concordato e ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] G. ottenne la maggioranza in tutti i comuni mugellani. La sua elezione sollevò reazioni polemiche in ambito sia liberale, sia cattolico; e anche un intellettuale come G. Prezzolini, nella Voce, fu assai critico nei confronti del blocco politico che ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] naturale referente politico del conservatorismo agrario e degli ambienti cattolici.
Alla Camera appartenne al gruppo dei cosiddetti "giolittiani dissidenti", nel quale confluivano liberali di sinistra, moderati e clerico-moderati. Quando, nell'aprile ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] della Federazione liberale monarchica ed eletto con il contributo decisivo dei voti cattolici, il C Bianconcini, Bologna 1952; e ancora A. Bignardi, Dizionario biogr. dei liberali bolognesi (1860-1914), Bologna 1956, pp. 10-11.
Notizie intorno alla ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...