FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] G. I., in Enciclopedia dantesca, II, Roma 1970, p. 843; E. Reato, Il clero bassanese e la questione romana, in Cattolici e liberali veneti di fronte al problema temporalistico e alla questione romana, Vicenza 1972, p. 178; G. Vinco da Sesso, Scuola e ...
Leggi Tutto
ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] sulla condotta del clero belga nel 1830, datato 3 dic. 1830, spiegando le origini dell'alleanza dei cattolici con i liberali, i quali, rinunciando all'anticlericalismo, offrivano alla Chiesa quella libertà che Napoleone e Guglielmo d'Olanda avevano ...
Leggi Tutto
GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] per illustrare le allegorie delle arti liberali dipinte sugli armadi della biblioteca appena donata , il G. cercò inoltre di interessare alla questione i diplomatici cattolici impegnati nelle trattative per la conclusione della guerra dei Trent'anni. ...
Leggi Tutto
CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] 22 nov. 1842. Alunno del canonico Pietro Tiboni e condiscepolo di Tito Speri, in seminario respirò e assimilò gli ideali cattolico-liberali allora assai diffusi fra il clero lombardo. Ordinato sacerdote il 16 marzo 1850, dopo alcuni anni di attività ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Antonietta
**
Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] partecipazione politica, motivata da sicure istanze liberali e risorgimentali.
Dopo un periodo di peregrinazioni Italia, 14 apr. 1966; Id., I pionieri della D.C. Modernismo cattolico, 1896-1906, Milano 1966, ad ind.; Carteggio Giacomelli - Sabatier, ...
Leggi Tutto
FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] elitario e, nei fatti, velleitario: cosicché, almeno a livello amministrativo, lo scontro continuava ad essere fra i liberali e i cattolici, con frizioni e polemiche vivaci e con contrapposizione frontale.L'azione del F. quale vescovo si caratterizzò ...
Leggi Tutto
CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] Bologna il C. accettò di collaborare con il Comitato liberale e si rivelò molto vicino agli elementi più moderati di Casale Monferrato 1887-1896 (cfr. indice sub nomine anni 1843-1851), la Civiltà cattol., s. 1, V (1851), pp. 344-580, e VI, p ...
Leggi Tutto
GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] ad accreditare la tesi di una propria nomina a lungo contrastata e finalmente promossa dai cattolici bresciani per favorire, con l'avallo di un vescovo "liberale" come lui, un accordo politico di stampo trasformistico con l'elemento cittadino laico e ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] grandi linee una storia delle scienze, dalle arti liberali delle scuole di Carlo Magno al trivio e ibid, 1790; Memorie istorico-critiche relative al vincolo matrimoniale dei cristiani cattolici, ibid. 1809, in cui, senza combattere né difendere il ...
Leggi Tutto
FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] il solo vero motivo di preoccupazione nelle divisioni delle forze politiche organizzate, di quelle liberali all'opposizione ma anche di quelle cattoliche al governo, spaccate quest'ultime tra il sostegno al primo ministro A. Bernaert, moderato ...
Leggi Tutto
notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...