L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] il discorso portato avanti nell’ambito della Chiesa cattolica dai più lungimiranti propugnatori di un suo maggiore 1° vol.
S. Montaldo, Il divorzio. Famiglia e nation-building nell’Italia liberale, «Il Risorgimento», 2000, 1, pp. 5-57.
A.M. Mozzoni, ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] , ma dal 1850 si era accostato al cattolicesimo liberale. Era emersa allora una qual certa inclinazione razionalistica di morte – impedì al suo pensiero di influenzare la teologica cattolica. Cosa che avvenne solo a partire dal 1930 grazie a padre ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] , in particolare dei gruppi protestanti, gli orientamenti della Chiesa cattolica e le direttive del regime.
I protestanti, che avevano vissuto una «forte identificazione»62 con lo Stato liberale, hanno nei confronti del fascismo un atteggiamento più ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] contrasti, con le sole riserve di quella parte dell’ambiente cattolico che non accettava i princìpi laici del Code civil e degli in nome della ideologia cattolica e conservatrice, imponendo di cancellare non poche norme liberali e laicizzanti del ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] personaggi e le realtà statuali italiane più vocati al liberalismo. Un'accelerazione in tal senso si ebbe dopo l sul M. si ricordano L. Frugiuele, La Sinistra e i cattolici: P.S. M. giurisdizionalista anticlericale, Milano 1985; L'episcopato ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] LUZZATTI, Luigi fu rieletto con l'appoggio dell'Unione cattolica elettorale italiana. Allo scoppio della prima guerra mondiale, in Parlamento 1861-1922. Una storia dell'economia politica dell'Italia liberale, II, a cura di M.M. Augello - M.E.L ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] a Vienna, parte a Praga ("pochi" qui i cattolici, essendo il "popolo" in maggioranza "hussito", ossia ... Gambara presso ... la ... Queriniana..., Venezia 1971, p. 25; G. Liberali, Documentari sulla riforma catt. …, Treviso 1971, III, pp. 37, 166; VI ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] in Francia e in Spagna si distinsero per l’insegnamento delle arti liberali, soprattutto il diritto (oltre a Bologna, vi furono Padova, Tolosa, essere corretti e imparziali, che gli studiosi cattolici si sono lasciati sfuggire un’ottima occasione per ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] nel 1822, la dura e più recente repressione dei moti liberali del 1848.
Nello Stato dei tipografi della capitale del 1849 ’900, e Filippo Meda che nello stesso anno pubblicò Statisti cattolici. Ancora del 1926 fu un lavoro assai eloquente di Labriola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena nel ventennio fascista
Guido Neppi Modona
Il dibattito culturale negli anni Venti
Una ricognizione sulla pena nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni del Novecento tra le due [...] e camorristi, le più disparate categorie di oppositori: comunisti, anarchici, socialisti, appartenenti a Giustizia e libertà, esponenti liberali e cattolici, e anche semplici disfattisti.
Nell’arco temporale tra il 1926 e il 1943 furono 12.300 gli ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...