GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] centenario della morte fu inaugurato a San Ginesio il monumento al G.: nel clima di composizione tra cattolici e liberali venne abbandonata la polemica anticlericale e fu accentuata la coloritura patriottica, quest'ultima particolarmente viva durante ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] tenendo vivi contatti con gli antifascisti di ispirazione liberale. Con la liberazione di Roma ebbe inizio quello organizzato a Roma, nel novembre 1952, dall'Unione giuristi cattolici: AA. VV., Libertà economica e proprietà fondiaria, in Quaderni di ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] risonanza.
Subito cercò contatti amichevoli e privati con gli esponenti liberali, evitando con cura di compromettere la S. Sede nelle competizioni elettorali (che videro un trionfo dei cattolici il 12 giugno 1888) e assumendo una posizione moderata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] e la categoria di partitocrazia fu ripresa dai settori moderati cattolici contrari al centrosinistra che facevano capo alla rivista «L’ in Italia un modello coerente di democrazia liberale occidentale.
Parallelamente, negli interventi pubblici degli ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] prospettiva antisocialista (Diz. d. Chiesa ambros., p. 1212), sebbene il F. ben difficilmente possa venire considerato un cattolicoliberale, perché il suo ossequio a tutte le direttive della S. Sede in ogni campo sarà sempre totale ed incondizionato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] il retto andamento del Governo parlamentare» (pp. 960-61). Un bipartitismo all’inglese imperniato sui cattolici e sui liberali avrebbe permesso di espungere le forze politiche di orientamento socialista, fautrici di turbamento in questa visione ...
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giustizia
Stefano De Luca
Una componente indispensabile per qualsiasi forma di vita associata
Nessuna società, per quanto piccola, può sussistere senza un insieme di norme che regoli i rapporti tra [...] è necessaria anche la collaborazione umana (le opere)? Per i cattolici sono necessari entrambi, mentre per i protestanti soltanto la grazia può La giustizia come libertà
Quanto alla tradizione liberale (liberalismo), al suo interno vanno distinte due ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] compresi gli scritti minori, fra i quali sono però anche i già citati articoli Il ritorno di S. Spaventa e Liberali e cattolici. Una scelta di Pensieri dalle sue lettere, pubblicate postume in volumetto per la memore pietà degli amici, può dare una ...
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censura
Marzia Ponso
Limitazioni della libertà di espressione
La censura è lo strumento di controllo con il quale il potere limita la libertà di espressione e la diffusione di informazioni, idee e opinioni, [...] a fissare le leggi relative alla censura, politica e religiosa. Nei paesi cattolici, invece, tra la metà del 16° e la metà del 18 diverse a seconda dei regimi politici. Nelle democrazie liberali le libertà politiche e civili hanno rafforzato una ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] forza vitale nella vita politica olandese; solo dopo il 1870 i partiti conservatori crebbero d'importanza. I cattolici appoggiarono il partito liberale che aveva loro dato la possibilità di riorganizzare la loro chiesa, ma la breccia di Porta Pia ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...