PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] pensiero, traendo spunto da un attacco mosso dai cattolici francesi alla facoltà di medicina di Parigi (La partito della repubblica. I repubblicani in Romagna e le origini del Pri nell’Italia liberale (1872-1895), Milano 1989, pp. 67, 93, 137, 141 s., ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] Milano 1970; A. Caracciolo, Roma capitale dal Risorgimento alla crisi dello Stato liberale, s.n.t. [Roma 1974], pp. 144 s., 167; F. Fonzi, Per una storia del movimento cattolico italiano (1861-1919), in Introduzione alla storia del movimento, a cura ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] e delle spese, in una battaglia contro la speculazione edilizia.
Il C., appoggiato dalle forze liberali e cattoliche conservatrici, non si discostò dalle linee tradizionali, che erano quella del paternalistico, spesso assistenziale, intervento ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] La composizione non si discosta da quella della tomba dei re Cattolici; anche qui avrebbero dovuto esserci i medaglioni con i santi patroni, affiancati però dalle raffigurazioni delle Arti liberali e della Teologia, come nel sepolcro di Sisto IV, con ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] da parte di Pio X era stata accompagnata anche dalla prima parziale partecipazione dei cattolici alle elezioni politiche a sostegno di candidature liberali, dato che il papa, a partire dalle elezioni del 1904, aveva loro consentito di andare ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] trattato, in sostanza, di comporre una lista formata dai liberali dell'Unione monarchica, da quelli della Associazione liberale, dal gruppo dell'on. Alfonso Marescalchi, dai cattolici e dai nazionalisti. Come il precedente, questo tentativo non ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] di G. Berti - P. Del Negro, Milano 2001, pp. 519-527; B. Gariglio, Un cattolico-liberale: N. Papafava, in G. Berti, Progettare il postfascismo. Gobetti e i cattolici (1919-1926), Milano 2003, pp. 149-170; F. Papafava, Palazzo Papafava, crocevia del ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] che non poteva dare e, cioè, favorire seriamente la causa liberale.
Nel 1847 collaborò a L'Italia del Montanelli. Prese parte alla eletto, con l'appoggio anche di alcuni gruppi di cattolici livornesi, che, per evitare il pericolo di una convergenza ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] di lettura alternative a quelle dei maestri liberali che lo avevano preceduto", pur mantenendo, nei complete notizie biografiche si ricavano da F. Malgeri, in Diz. stor. del movimento cattolico in Italia, III, 1, A-L, Casale Monferrato 1984, pp. 292 ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] di Vienna (ma anche di Parigi e in genere delle potenze liberali), di cui il nunzio si era fatto pur con una certa prudenza nel 1882 i capitali della S. Sede al finanziere cattolico di origine francese E. Bontoux, conosciuto a Vienna negli ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...