ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] B. Giorgini, e a Firenze G. Capponi. Negli anni successivi condivisero gli entusiasmi e le esitazioni del movimento cattolicoliberale: se nel 1843 parvero dapprima approvare gli attacchi della estrema destra piemontese contro il Gioberti - che se ne ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] la presidenza di tutte le associazioni clerico-liberali italiane: cosicché pur essendo egli alieno forse, incapace certo, di teorizzare l'opportunità di formare un clero o di costituire una Chiesa cattolica nazionale, per la sua qualità di vescovo ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] e del clero con il movimento nazionale e liberale si sarebbe potuto raggiungere il risorgimento dell'Italia, . del Risorg., XLVIII (1961), pp. 271-293; G. Manni, La polemica cattolica nel ducato di Modena(1815-1861), Modena 1968, pp. 249, 252; A. ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] senno virile e d'affetto pio...". Di sentimenti cattolici, collaboratore di varie riviste (per es. Risorg. ital., III, Milano 1936, p. 381; K. R. Greenfield, Economia e liberalismo nel Risorg., Bari 1940, p. 286; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1949, ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] partiti di sinistra, mentre la seconda era sostenuta dai liberali, dal governo di Roma, dagli alleati e dallo stesso Indicem; L. Valiani-G. Bianchi-E. Ragionieri, Azionisti, cattolici e comunisti nella Resistenza, Milano 1971, ad Indicem; R. ...
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MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] fu eletto presidente del Club italiano, costituito in quell'anno stesso in seno al Parlamento, che comprendeva, fra liberali e cattolici, 8 trentini e 11 "adriatici". Sempre in quell'anno protestò con un'interpellanza contro il progetto governativo ...
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Bismarck-Schonhausen, Ottone principe di
Bismarck-Schönhausen, Ottone principe di
Statista tedesco (Schönhausen 1815-Friedrichsruh 1898). Figura chiave della storia prussiana, tedesca ed europea della [...] arrivò a una riconciliazione tra B. e il Partito cattolico del centro. Accanto alle leggi eccezionali contro i socialisti, non più al Partito del centro ma ai conservatori e ai liberal-nazionali, e ottenne l’assenso alla spese da parte dal nuovo ...
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AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] e il 6 ott. 1888 segretario della Congregazione degli affari ecclesiastici straordinari. Si avvicinò allora ai gruppi cattolici e liberali (S. Jacini, F. Lampertico, T. Canonico ed altri) desiderosi di conciliazione fra Stato e Chiesa. Si parlò ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] .
L'A. fu naturalmente un deciso fautore dell'Opera dei congressi e dei Comitati cattolici, ispirata agli stessi motivi di lotta continua e aperta al liberalismo. Egli fece parte del comitato permanente dell'Opera e spesso intervenne ai congressi per ...
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Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Opera dei congressi", svolgendo la sua [...] nazionalista e liberale diretto dall'A. e da A. Caroncini. Scoppiata la guerra mondiale, l'A. fu interventista e partì volontario per il fronte. Intanto, sin dal dicembre 1902, l'A. insegnava letteratura italiana nell'università cattolica di Friburgo ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...