UGOLINI, Luigi
Glauco Schettini
– Nacque il 3 marzo 1777 a Monte Colombo, non lontano da Rimini. La famiglia apparteneva al patriziato riminese.
Assai scarse sono le notizie sulla sua giovinezza e formazione. [...] intensa attività pubblicistica volta a contrastare la diffusione delle dottrine liberali e rivoluzionarie. Nel 1833 apparve per i tipi di morale, apparsi su La Voce della ragione e su Il Cattolico di Lugano, fu riedita in volume nel 1837 (Collezione ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] ed amministrative egli sostenne sempre, già prima del Patto Gentiloni, la necessità di candidature cattoliche, per contrastare i gruppi socialisti, repubblicani e liberali, con i quali non credeva si potesse arrivare ad una convergenza.
Nel 1905 il ...
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MONTI GUARNIERI, Stanislao
Marco Severini
MONTI GUARNIERI, Stanislao. – Nacque a Senigallia il 7 novembre 1865, terzogenito di Gaetano Monti, nobile senigalliese, e di Filomena Luisa Matteucci Guarnieri [...] il varo della «tregua amministrativa », l’originale esperienza politica che, basata su un’alleanza tra repubblicani, socialisti, cattolici e liberali progressisti, diede vita tra 1905 e 1910 a un fecondo periodo amministrativo e consentì il varo di ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] convenienza d'una politica di arrendevolezza alla Duplice, alla Germania in ispecie. Ma appunto perché cattolico e liberale, e amico non solo di cattolici più o meno liberali, come il Fogazzaro e il Salvadori, ma di "moderati" come il Panzacchi e il ...
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BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] amministrativo: stringendo alleanze "contrattate" con i liberali moderati, essi erano riusciti non solo a Brescia 1962, ad Indicem;Id., Icattol. bresciani..., in Benedetto XV,i cattolici e la prima guerra mondiale, a cura di G. Rossini, Roma 1963 ...
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CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casa della parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] 1972, pp. 310-315; A. M. Scarpa, L'atteggiamento del clero clodiense nel periodo 1850-1870, in Cattolici e liberali veneti difronte al problema temporalistico, e alla questioneromana, in Atti del II Convegno di studi risorgimentali (Vicenza 1970 ...
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MUSSI, Giovanni
Giovanna Tosatti
– Nacque a Pontoglio (Brescia) il 13 febbraio 1835 da Francesco e da Barbara Donati.
Compì i primi due anni degli studi di giurisprudenza a Pavia nel 1853-55, poi, per [...] associazione; la questione fu giocata da parte dei cattolici e dei socialisti soprattutto con l’iscrizione nelle liste N. Randeraad, Autorità in cerca di autonomia. I prefetti nell’Italia liberale, Roma 1997, ad ind.; F. Della Peruta, Il giornalismo ...
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MOSTI TROTTI ESTENSE, Ercole
Carlo Baja Guarienti
MOSTI TROTTI ESTENSE, Ercole. – Nacque a Bologna il 3 dicembre 1864, terzogenito e unico figlio maschio del marchese Tancredi (1826-1903) e di Paolina [...] Giolitti ebbe per altro fine con il congresso di Roma del febbraio 1914, in cui, contrari all’alleanza fra liberali e cattolici sancita dal patto Gentiloni, scelsero di uscire dall'esecutivo, che cadde nel marzo successivo.
Come parlamentare, fra il ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] nobiltà fedele al papa e alle sue rivendicazioni temporaliste e fu tra i portabandiera dell'opposizione cattolica allo Stato liberale, aderendo alle iniziative e alle istituzioni del cattolicesimo intransigente, come l'Opera dei congressi; fu anche ...
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DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] , mentre il Comune lo invitò a consentirlo solo in quelle del suburbio. A differenza della maggioranza liberale, il D. era un cattolico praticante (tra l'altro interveniva abitualmente alla messa pasquale); come podestà incontrò a Roma il cardinale ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...