WOLLEMBORG, Leone
Andrea Leonardi
– Nacque a Padova il 4 marzo 1859 da Giuseppe e da Giuseppina Jung, primo di quattro figli (dopo di lui Sofia, Umberto Aronne e Maurizio Moisè).
I Wollemborg, di religione [...] . Il clima di quel periodo in Italia non favoriva certo il dialogo tra cattolici e liberali, dato il persistere della «questione romana», che aveva allontanato i cattolici dalla politica attiva, acuendo i contrasti con il mondo laico; ciò nonostante ...
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DOTTI, Mario
Paolo Tirelli
Nato a Ferrara il 27 dic. 1891 da Edmondo e da Maria Manfredini, in continuità con una tradizione familiare di impegno nell'attività notarile e forense che risaliva al XVIII [...] presentarono una lista eterogenea con i nazionalisti, i liberali e i fascisti, che però fu sconfitta dai 1974, pp. 27, 231, 250, 279 s.; P. Tirelli, Laici cattolici e clero nella fondazione della Democrazia cristiana a Ferrara, in Boll. di notizie e ...
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MICHELI, Giuseppe
Giorgio Vecchio
MICHELI, Giuseppe. – Nacque a Parma il 19 ott. 1874 da Michele e da Marietta Mariotti.
Il padre era notaio e membro della giunta provinciale amministrativa, mentre [...] In Parlamento il M. si mosse senza tradire la sua ispirazione cattolica e i legami con gli altri «cattolici deputati», ma seppe pure intessere rapporti personali con esponenti liberali.
A Roma portò gli interessi dei piccoli e piccolissimi produttori ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] della Federazione liberale monarchica ed eletto con il contributo decisivo dei voti cattolici, il C Bianconcini, Bologna 1952; e ancora A. Bignardi, Dizionario biogr. dei liberali bolognesi (1860-1914), Bologna 1956, pp. 10-11.
Notizie intorno alla ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] fu presidente. Candidatosi a Venezia alle elezioni amministrative del 1920 in una lista che comprendeva nazionalisti, liberali e cattolici in alternativa al gruppo socialista, risultò primo degli eletti e divenne sindaco della città, conservando la ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] : così, in occasione delle elezioni bavaresi del 6 dic. 1858, giudica un errore l'alleanza tra cattolici e "sedicenti liberali" contro il progetto governativo di aumento del censo elettorale, quando invece i "diritti della Chiesa potrebbero essere ...
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MORPURGO, Elio
Silvia Bon
MORPURGO, Elio. – Nacque a Udine il 10 ottobre 1858, secondogenito di Abram, banchiere, e di Rebecca Carolina Luzzatto.
La famiglia Morpurgo (il cognome deriva dalla città [...] 1889 fu eletto sindaco di Udine con l’appoggio dell’intero schieramento liberale e di alcuni esponenti del circolo liberale operaio. Fu avversato unicamente dai cattolici più integralisti, i quali, attraverso il loro giornale Il Cittadino italiano ...
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TREVISANATO, Giuseppe Luigi.
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia in Giudecca, il 15 febbraio 1801 da Giuseppe e da Anna Maria Forcellato.
Trasferitosi ancora fanciullo [...] ad allontanarsi dalla diocesi Giorgio Antonio Renganesky, il direttore del quindicinale Zelo cattolico che aveva attaccato lo stesso Trevisanato per presunte deviazioni liberali.
Riducendo al silenzio chi si esprimeva in senso contrario alla linea ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] ind.; Malvezzi. Storia, genealogia e iconografia, a cura di G. Malvezzi Campeggi, Roma 1996, p. 268; A. Ciampani, Cattolici e liberali durante la trasformazione dei partiti. La "questione di Roma" tra politica nazionale e progetti vaticani (1876-1883 ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] e del precetto del riposo festivo, il C. polemizzò aspramente contro il graduale avvicinamento in atto tra i liberali moderati e i cattolici, contro le alleanze elettorali alle quali dava origine, contro il "mostruoso amalgama" di "un partito dell ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...