CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] 22 nov. 1842. Alunno del canonico Pietro Tiboni e condiscepolo di Tito Speri, in seminario respirò e assimilò gli ideali cattolico-liberali allora assai diffusi fra il clero lombardo. Ordinato sacerdote il 16 marzo 1850, dopo alcuni anni di attività ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] imperniata sul protezionismo e sull'alleanza elettorale con i cattolici, il C. presentò pertanto un ordine del giorno vide la luce a Milano nel 1945, sotto il titolo Il fantasma liberale, con una prefazione di C. Alvaro: ennesimo atto di accusa ...
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ROBECCHI, Giuseppe
Michele Cattane
ROBECCHI, Giuseppe. – Nacque il 15 settembre 1805, da Giovanni Antonio e da Anna Maria (o Marianna) Ferrario, a Gambolò, Comune della Lomellina compreso dal 1800 nel [...] la fondazione di un comitato di soccorso dei sacerdoti liberali perseguitati (1850) e il sostegno alla società di , n. s., III (1993), pp. 100-110; F. De Giorgi, Cattolici ed educazione tra Restaurazione e Risorgimento, Milano 1999, pp. 66 s.; M. ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] di V. Gerratana, III, pp. 1894-96 - patrioti e cattolici, diffidenti verso le pretese clericali e temporaliste, ma altrettanto fermamente contrari all'agnosticismo dei gruppi dirigenti liberali dopo l'Unità.
In un lungo articolo-manifesto sulla crisi ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] partecipazione politica, motivata da sicure istanze liberali e risorgimentali.
Dopo un periodo di peregrinazioni Italia, 14 apr. 1966; Id., I pionieri della D.C. Modernismo cattolico, 1896-1906, Milano 1966, ad ind.; Carteggio Giacomelli - Sabatier, ...
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TORRIGIANI, Pietro
Fulvio Conti
TORRIGIANI, Pietro. – Nacque a Firenze il 1° giugno 1846 dal marchese Luigi e da Elisabetta Paolucci.
Il padre (1803-1869) era figlio di Maria Vittoria Santini (1775-1845) [...] , che tenne dal 17 aprile 1886 al 14 novembre 1889, alla guida di una giunta sostenuta da liberali moderati e cattolici conciliatoristi (era stato eletto consigliere in occasione del parziale rinnovo del consiglio comunale avvenuto il 28 giugno 1885 ...
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RUGGIERO, Francesco Paolo
Viviana Mellone
– Nacque il 4 aprile 1798 a Napoli da Pietro, medico e professore della Reale Università degli studi di Napoli, e da Matilde Sancia.
All’età di ventuno anni [...] . Se fin dallo scoppio del conflitto il movimento liberale aveva fatto pressioni affinché lo Stato borbonico partecipasse alla Tra le cause di maggiore rilievo: la difesa dei greci cattolici romani contro i greci scismatici e la difesa del Comune di ...
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VALENTINI, Giuseppe
Ardian Ndreca
– Nacque a Padova il 1° luglio 1900 da Alberto e da Margherita Olivetto.
Nel 1910 iniziò gli studi presso il seminario di Padova per poi continuare privatamente a causa [...] e senza pregiudizi verso scrittori di ogni genere: atei, liberali, protestanti e modernisti. Con i suoi scritti Valentini mutò gradualmente l’approccio dei cattolici in materia letteraria, dimostrandosi critico indulgente e provveduto nei confronti ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] elitario e, nei fatti, velleitario: cosicché, almeno a livello amministrativo, lo scontro continuava ad essere fra i liberali e i cattolici, con frizioni e polemiche vivaci e con contrapposizione frontale.L'azione del F. quale vescovo si caratterizzò ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] Bologna il C. accettò di collaborare con il Comitato liberale e si rivelò molto vicino agli elementi più moderati di Casale Monferrato 1887-1896 (cfr. indice sub nomine anni 1843-1851), la Civiltà cattol., s. 1, V (1851), pp. 344-580, e VI, p ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...