PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] dove frequentò la libreria di Luigi de Romanis e alcuni giovani liberali romagnoli. Tornato a Palermo, scrisse il Carme in morte di del novembre 1876, i regionisti, alleati con i cattolici, ottennero uno strepitoso successo. Si formò così una nuova ...
Leggi Tutto
GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] Rinnovamento, e soprattutto il partito radicale. Come molti altri liberali di sinistra, anche il G. sperava che la guerra fosse prebellico, tale, insomma, da non avvantaggiare né i cattolici, né tanto meno il rivoluzionarismo socialista. Fino al ...
Leggi Tutto
SOLARO, Clemente, conte della Margarita
Umberto Levra
Nacque a Cuneo il 21 novembre 1792, primogenito del conte Vittorio Luigi e di Gabriella Galleani d’Agliano.
Di antica famiglia feudale di Asti, [...] portoghesi. Intervenne inoltre nelle tensioni interne svizzere, finanziando e armando i separatisti dei cantoni conservatori cattolici, contro quelli liberali protestanti, poi vincitori, dal 1843 al 1847. L’attivismo di Solaro ottenne invece notevoli ...
Leggi Tutto
GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] per illustrare le allegorie delle arti liberali dipinte sugli armadi della biblioteca appena donata , il G. cercò inoltre di interessare alla questione i diplomatici cattolici impegnati nelle trattative per la conclusione della guerra dei Trent'anni. ...
Leggi Tutto
PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] pochissimi che non abbiano dimenticato il Vangelo» (Gli eredi del liberalismo, in Un anno di dominio clericale, cit., p. 34 contrario alla Chiesa del Sillabo (Il Sillabo e la politica dei cattolici, a cura di G. Pepe, Roma 1945), del Concordato e ...
Leggi Tutto
RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa
Fabrizio Rossi
RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa. – Nacque a Roma il 30 gennaio 1837, quarto degli otto figli di Bartolomeo, del ramo romano della [...] e di Emilio Visconti-Venosta, si ispirò al liberalismo avanzato di Quintino Sella, che ricambiò i sentimenti 543-583; F. Mazzonis, L’Unione romana e la partecipazione dei cattolici alle elezioni amministrative in Roma (1870-1881), in Storia e Politica ...
Leggi Tutto
GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] G. ottenne la maggioranza in tutti i comuni mugellani. La sua elezione sollevò reazioni polemiche in ambito sia liberale, sia cattolico; e anche un intellettuale come G. Prezzolini, nella Voce, fu assai critico nei confronti del blocco politico che ...
Leggi Tutto
TOLA, Pasquale
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, quintogenito di sei figli, il 30 novembre 1800 da Gavino Tola Sussarello, avvocato, e da Maria Teresa Tealdi.
La famiglia paterna poteva vantare [...] Manno magistrato, storico, letterato tra Piemonte della Restaurazione e Italia liberale, Napoli 2009, pp. 119, 123 s.). A quest’opera favorevole sulla «tutela paterna» esercitata dal «pontificato cattolico» sull’isola, rivolta sempre a «vantaggio ...
Leggi Tutto
TRINCHERA, Francesco Paolo
Elisabetta Caroppo
– Nacque a Ostuni, in Terra d’Otranto, il 19 gennaio 1810 da Oronzo, possidente, e da Maria Giovanna Saponaro.
Terzogenito di una numerosa famiglia di quindici [...] la depravazione del clero e di molti frati cattolici lo indusse quasi sicuramente ad abbandonare la Douglas, Roma 2017, pp. 89-124; P.-M. Delpu, Patriotisme libéral et nation catholique: les prêtres libéraux dans la révolution napolitaine de 1820 ...
Leggi Tutto
TATÒ, Antonio
Gianluca Fiocco
– Nacque a Roma il 5 novembre 1921, da Francesco, pubblicista proveniente dalla Puglia, e da Ebe Cossio.
Il padre, di idee liberali e vicino alle posizioni di Francesco [...] , nella cui sigla, su pressione della S. Sede, era stato tolto il riferimento al comunismo, ma continuò a definirsi «cattolico comunista». I suoi articoli, spesso firmati con il diminutivo che poi divenne abituale di Tonino, erano pezzi molto vivi in ...
Leggi Tutto
notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...