DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] trattato, in sostanza, di comporre una lista formata dai liberali dell'Unione monarchica, da quelli della Associazione liberale, dal gruppo dell'on. Alfonso Marescalchi, dai cattolici e dai nazionalisti. Come il precedente, questo tentativo non ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] di G. Berti - P. Del Negro, Milano 2001, pp. 519-527; B. Gariglio, Un cattolico-liberale: N. Papafava, in G. Berti, Progettare il postfascismo. Gobetti e i cattolici (1919-1926), Milano 2003, pp. 149-170; F. Papafava, Palazzo Papafava, crocevia del ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] che non poteva dare e, cioè, favorire seriamente la causa liberale.
Nel 1847 collaborò a L'Italia del Montanelli. Prese parte alla eletto, con l'appoggio anche di alcuni gruppi di cattolici livornesi, che, per evitare il pericolo di una convergenza ...
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SOLERI, Marcello
Roberto Pertici
– Nacque a Cuneo il 28 aprile 1882 da Modesto e da Elvira Peano, secondo di due figli (il primogenito, Elvio, era nato nel 1880).
ll padre era nato nel 1847 a Dronero [...] collegio di Cuneo, ottenendo così l’astensione dei cattolici dalle urne: astensione che favorì Soleri e provocò Roma 1946; da ultimo P.F. Quaglieni, S. M., in Dizionario del liberalismo italiano, II, Soveria Mannelli 2015, pp. 1034 s.; per la sua ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] di lettura alternative a quelle dei maestri liberali che lo avevano preceduto", pur mantenendo, nei complete notizie biografiche si ricavano da F. Malgeri, in Diz. stor. del movimento cattolico in Italia, III, 1, A-L, Casale Monferrato 1984, pp. 292 ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] di Vienna (ma anche di Parigi e in genere delle potenze liberali), di cui il nunzio si era fatto pur con una certa prudenza nel 1882 i capitali della S. Sede al finanziere cattolico di origine francese E. Bontoux, conosciuto a Vienna negli ...
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SALVAGO RAGGI, Giuseppe Maria
Olindo De Napoli
– Nacque come Giuseppe Maria Salvago a Genova il 17 maggio 1866 da Paris Maria e da Violante Raggi. A ricordo della madre, morta nel 1867, nel gennaio [...] il ramo paterno si era sostanzialmente 'piemontesizzato', divenendo fedele al sovrano e allo Stato unitario. Paris Maria era un possidente di orientamento cattolico-liberale, fu deputato nella X legislatura e fondò a Genova, nel 1863, gli Annali ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] Brescia(1882-1902), Milano 1976, ad Indicem; M. Belardinelli, Un esperimento liberal-conservatore: i governi di Rudini(1896-1898), Roma 1976, ad Indicem; A. Caroleo, Le banche cattoliche dalla prima guerra mondiale al fascismo, Milano 1976, p. 63; A ...
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MARTINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Sustinente, presso Mantova, il 7 ag. 1803 da Pietro, agricoltore, e da Annunciata Pinotti. I genitori, ferventi cattolici, lo educarono ai valori religiosi [...] temporalismo. A essere preso di mira fu soprattutto il seminario, in particolare quando, con la didattica affidata a preti considerati liberali (G.B. Avignone, G. Pezza Rossa, F. Bosio, E. Tazzoli, lo stesso M.), cominciarono a penetrarvi le idee di ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] suo giudizio, però, andava anche affermata la piena autonomia sindacale e politica dei cattolici rispetto sia ai socialisti, sia ai liberali. Assertore di una strategia ispirata a una visione intimamente solidaristica, che perseguiva una costruttiva ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...