MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] nel 1822, la dura e più recente repressione dei moti liberali del 1848.
Nello Stato dei tipografi della capitale del 1849 ’900, e Filippo Meda che nello stesso anno pubblicò Statisti cattolici. Ancora del 1926 fu un lavoro assai eloquente di Labriola ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] liberale italiano, Milano 1958; La Chiesa, lo Stato e i partiti, Firenze 1963; una testimonianza in Vittorio Fossombroni, 3 sett. 1882 - 6 ag. 1963, ibid. 1964, pp. 7-11; I precedenti della Conciliazione da Cavour a Orlando, in I cattolici italiani ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] ampie garanzie per la religione non era opera sua ma difficilmente sarebbe passata (luglio 1841) senza la collaborazione tra cattolici e liberali da lui voluta. D'altronde che il suo lavoro fosse apprezzato in Belgio come a Roma lo dimostra l ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] 'Amicizia, e dal timore che gli eccessi della polemica antiliberale di cui era centro il gruppo cattolico torinese, finissero per favorire i liberali stessi. Le preoccupazioni russe erano in parte condivise dai governi dell'Austria e della Prussia. È ...
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SCOTTON, Jacopo
, Andrea, Gottardo
Paolo Vian
– Jacopo (nato a Bassano del Grappa il 3 settembre 1834), Andrea (nato a Bassano il 2 marzo 1838) e Gottardo (nato a Bassano il 22 giugno 1845) erano rispettivamente [...] i fratelli Scotton si schierarono con l’ala più intransigente, manifestando avversione per il clero di simpatie cattolico-liberali, sensibile alle lezioni antitemporaliste di Antonio Rosmini, Alessandro Manzoni e Giacomo Zanella.
Dopo l’ordinazione ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] C. cominciò a partecipare alla vita politica, assumendo posizioni liberali avanzate. La partecipazione divenne più attiva nel corso del veementi reazioni e proteste del Vaticano e della stampa cattolica, e provocò un processo che però non entrava in ...
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SEGNI, Antonio
Antonello Mattone
Salvatore Mura
– Nacque a Sassari il 2 febbraio 1891, da Celestino e da Annetta Campus. La famiglia paterna era di lontane origini liguri: il padre, cattolico e di [...] Segni, un monocolore democristiano con il sostegno esterno dei liberali. Senza una maggioranza compatta, e soccorso più volte dai sinistra, minacciando persino di creare un altro partito dei cattolici italiani. Il 21 marzo 1960 Segni rinunciò all’ ...
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SCELBA, Mario
Augusto D'Angelo
– Nacque a Granieri, una frazione di Caltagirone (Catania), il 5 settembre 1901, da Gaetano, uomo di fiducia e fattore di un possidente terriero, e da Maria Gambino.
L’ambiente [...] incarico di Sturzo promosse a Caltagirone un circolo della Gioventù cattolica intitolato a san Filippo Neri.
In quello stesso anno privilegiata le esitazioni letali nella difesa delle istituzioni liberali, l’ascesa del fascismo, il declino del PPI ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] nella carriera accademica. Appoggiato da Rossi, politico liberal-conservatore già ministro di Grazia e giustizia nel tanta influenza avrebbero avuto nel periodo costituente sui rappresentanti cattolici e, in particolare, sul gruppo dossettiano. All’ ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] Italia, e aveva quindi intensificato gli sforzi per convincere il partito liberale ad accettare la confluenza in esso del suo movimento d'opinione liberale. Soprattutto, il G. volle presentare il suo partito come il "vero" partito dei cattolici ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...