NORSA, David Aron
Bruno Di Porto
– Nacque a Mantova il 27 marzo 1807 da Moisè Samuel e da Bella Rosa Romanelli.
Possidente, formatosi con buoni studi, fu apprezzato in seno alla comunità israelitica, [...] pontificato di Pio IX (nel febbraio 1875 sulla Rivista universale [IX, 1875, pp. 140-155] narrò di essere stato prima liberale che cattolico e di dovere il gran passo anche al cambiamento recato, nei primi anni, dal nuovo papa nella politica della S ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] sedute di questa: si segnalò per le sue accese idee liberali (e, in particolare, per alcuni interventi in materia economica del lavoro, trovando più in armonia con la dottrina cattolica le attività agricole e industriali che non quelle commerciali; ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] , alla quale il suo ruolo pastorale lo vincolava, il M. fu sempre convinto della necessità di un'alleanza dei cattolici con i liberali e con i monarchici. Proprio con la monarchia, grazie alla vicinanza della residenza reale di S. Rossore, il M ...
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NOSEDA, Angelo
Gianfranco Petrillo
NOSEDA, Angelo. – Nacque a Como il 22 settembre 1866 da famiglia benestante. Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, divenne amico di Filippo Turati e, come lui e altri [...] a quanto avvenuto nel 1909, al secondo turno molti elettori cattolici si rifiutarono di votare per il moderato Carcano, come era comunale con 4624 voti, contro i 4024 dell’Unione democratica (liberali) e i 1831 del Partito popolare, mentre una lista ...
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NICCOLINI, Ippolito
Gian Luca Fruci
NICCOLINI, Ippolito. – Nacque a Pistoia il 3 gennaio 1848 da Lorenzo, di un ramo laterale dei marchesi di Camugliano e Ponsacco, e da Paolina Schneiderff, appartenente [...] popolari. Questo assetto del campo politico caratterizzò le elezioni municipali del 1904 che segnarono una netta vittoria del fronte liberal-cattolico. Il 15 marzo 1904 Niccolini fu eletto sindaco di Firenze. Il 5 maggio si dimise dalla Camera e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dall’esperienza ottocentesca del lavoro di fabbrica, i sindacati, intesi come [...] cercando una loro rappresentanza nei partiti dominanti, prevalentemente liberali. La ricerca di uno sbocco politico autonomo un’organizzazione corporativa di vertice. Il sindacalismo cattolico si sviluppa rapidamente in buona parte d’Europa ...
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TORRIGIANI, Domizio
Fulvio Conti
– Nacque a Lamporecchio (Pistoia) il 19 luglio 1876 da Luigi, possidente, e da Augusta Tesi.
Nel 1906 la famiglia (l’11 agosto 1879 era nato un secondo figlio, Arturo [...] del Partito radicale e nel 1913, all’indomani delle elezioni politiche e delle rivelazioni sull’accordo segreto fra cattolici e liberali (Patto Gentiloni), fu tra i fautori dell’uscita dei radicali dalla maggioranza governativa.
In quella fase della ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] testa di una giunta composta da conservatori, fascisti, cattolici e anticlericali, che comunque dimostrò una piena indipendenza fondata dal F. su principî insieme mutualistici e liberali restava ai margini dello sviluppo cooperativo che pervadeva le ...
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GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] in cui giustificava la propria adesione alla condanna del Vaticano regio (1883) di C.M. Curci, il gesuita che, passato su posizioni cattolico-liberali, auspicava una conciliazione fra il Papato e lo Stato italiano, nonché la partecipazione dei ...
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MODUGNO, Giovanni.
Franco Cambi
– Nacque a Bitonto, presso Bari, il 21 febbr. 1880, da Arcangelo e da Maria Giuseppa Sannicandro; studiò privatamente per ottenere la licenza liceale e si impegnò subito [...] Tale scuola riunisce le vedute del socialismo con quelle dei liberali, mettendole al centro di una democrazia «nuova», che coniuga , in questi anni, fu anche il dialogo con i vari pedagogisti cattolici da N. Petruzzellis a G. Calò, ad A. Agazzi, come ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...