Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il processo di secolarizzazione, che coinvolge l’Europa del XIX secolo, segna in profondità [...] processo legislativo, guidato per la maggior parte dai partiti liberali, come in Gran Bretagna, o in modo più immediato l’ultramontanismo, vale a dire l’idea che le comunità cattoliche del continente debbano dipendere in modo più diretto dal papa e ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] con gran forza. Li vedeva dovunque e non mancò di individuare tra questi, oltre ai protestanti, ai liberali, ai massoni, "i falsi cattolici", cioè quelli che "procedono con timore, anzi con finta reverenza, moderatamente, e dando vista di ammettere e ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] , in un momento peraltro assai critico per il gruppo dirigente liberale scosso dallo scandalo della Banca romana, il D. divenne uno fratelli torinesi propensi alla alleanza elettorale con i cattolici. Tuttavia la sua attività legislativa rimase sempre ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] dove conseguì la laurea in giurisprudenza. Di spiriti liberali, si inserì con fervore (sebbene in fondo piuttosto Turchi oppressori, un blocco nazionale di "Cristiani e Maomettani, Cattolici ed Ortodossi" e una solidarietà etnica tra "quanti abitano ...
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COLONNA, Fabrizio
Fiorella Bartoccini
Principe di Avella, nacque a Roma il 28 marzo 1848, terzogenito di Giovanni Andrea principe di Paliano e di Isabella Alvarez de Toledo. Negli ultimi anni del regime [...] di capitale del Regno, ma contribuì a dar sostegno a quella alleanza fra le ali moderate dello schieramento liberale e cattolico che, sotto la guida di Torlonia, avrebbero retto il Campidoglio per alcuni anni, identificandosicon il periodo del grande ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] politiche e religiose, lotte elettorali, fermenti sociali (1889-1900), Napoli 1995, pp. 109, 140; A. Ciampani, Cattolici e liberali durante la trasformazione dei partiti(, Roma 2000, ad ind.; T. Sarti, Il Parlamento subalpino nazionale, Terni 1890, p ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] Verona 1970, pp. 227-252; E. Reato, Le origini del movimento cattolico a Vicenza: 1860-1891, Vicenza 1971, pp. 10 s., 21, 30 ss., 429 ss. 645 813-96; Cattolici e liberali veneti intorno al problema temporalistico e alla questione romana, Vicenza 1972 ...
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VECCHINI, Aldo
Alessandra Staderini
VECCHINI, Aldo. – Nacque ad Ancona l’11 febbraio 1884 da Arturo, un penalista molto affermato, e da Amelia Bandini.
Laureato in giurisprudenza, da Ancona si trasferì [...] , un movimento vicino ai nazionalisti, e quando, nel giugno del 1914, nazionalisti, liberali e cattolici vinsero le elezioni amministrative, divenne consigliere comunale nella giunta diretta dal principe Prospero Colonna. Nel 1915, su posizioni ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] non più rieletto al Parlamento, l'A. riprese la sua battaglia pubblicistica contro le tendenze liberali e unitarie, collaborando fra l'altro all'Unità cattolica: in questa battaglia l'A. metteva l'accento sul motivo municipalistico di un Piemonte che ...
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MILESI FERRETTI, Giuseppe
Marco Severini
MILESI FERRETTI (Milesi Pironi Ferretti), Giuseppe. – Nacque ad Ancona il 9 marzo 1817 dal conte Francesco – console veneto e gonfaloniere di Ancona, fedele [...] alla Chiesa ed estraneo alle idee liberali –, e dalla nobile Laura Strina.
I Milesi erano una nobile e antica pontificio, 1868, pp. 75, 89, 325, 329, 476 s., 507; La gerarchia cattolica e la famiglia pontificia per l’anno 1876, Roma 1875, p. 135; R. ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...