SALVAGO RAGGI, Giuseppe Maria
Olindo De Napoli
– Nacque come Giuseppe Maria Salvago a Genova il 17 maggio 1866 da Paris Maria e da Violante Raggi. A ricordo della madre, morta nel 1867, nel gennaio [...] il ramo paterno si era sostanzialmente 'piemontesizzato', divenendo fedele al sovrano e allo Stato unitario. Paris Maria era un possidente di orientamento cattolico-liberale, fu deputato nella X legislatura e fondò a Genova, nel 1863, gli Annali ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] Brescia(1882-1902), Milano 1976, ad Indicem; M. Belardinelli, Un esperimento liberal-conservatore: i governi di Rudini(1896-1898), Roma 1976, ad Indicem; A. Caroleo, Le banche cattoliche dalla prima guerra mondiale al fascismo, Milano 1976, p. 63; A ...
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MARTINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Sustinente, presso Mantova, il 7 ag. 1803 da Pietro, agricoltore, e da Annunciata Pinotti. I genitori, ferventi cattolici, lo educarono ai valori religiosi [...] temporalismo. A essere preso di mira fu soprattutto il seminario, in particolare quando, con la didattica affidata a preti considerati liberali (G.B. Avignone, G. Pezza Rossa, F. Bosio, E. Tazzoli, lo stesso M.), cominciarono a penetrarvi le idee di ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] suo giudizio, però, andava anche affermata la piena autonomia sindacale e politica dei cattolici rispetto sia ai socialisti, sia ai liberali. Assertore di una strategia ispirata a una visione intimamente solidaristica, che perseguiva una costruttiva ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] ecclesiastica, contrariando il padre, di idee liberali. Dal 1903 al 1907 frequentò la facoltà . F., in Trieste, XVIII (1971), 93-94, pp. 9-17; C. Medeot, I cattolici del Friuli orientale nel primo dopoguerra, Gorizia 1972, pp. 39 s., 59-63, 133-136; ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] . Ponendosi su posizioni moderate, auspicò la costituzione di un raggruppamento cattolico di centro, favorevole ad una intesa con il liberalismo e-su ferme posizioni antisocialistiche. Da qui anche il sostegno da lui portato alle alleanze clerico ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] .
Negli anni della formazione il M. seguì corsi di arti liberali e, dopo il trasferimento della famiglia a Napoli, si addottorò dei patti con i Turchi; ma esortava alla pacificazione dei cattolici e a una nuova guerra comune contro gli infedeli. Per ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] giovani (Tranfaglia, pp. 94-107).
Dopo la formazione del Partito liberale italiano (8 ott. 1922), l'A. militò nelle sue file; toscana, II (1956), pp. 267-290; Il problema politico dei cattolici italiani nel XIX secolo, ibid., IV (1958), pp. 215-237; ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] sua evoluzione: da una certa intransigenza giovanile passò a un atteggiamento liberal-cattolico, su posizioni socialmente molto aperte fino ad auspicare un'intesa fra cattolici e socialisti riformati. Attivo nell'ambito dell'Opera dei Congressi (cfr ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] delle elezioni amministrative palermitane, la formazione di una lista nella quale accanto ai cattolici figuravano anche elementi del liberalismo moderato.
Scriveva in proposito Gottardo Scotton, uno dei più intransigenti esponenti del cattolicesimo ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...