Croce e il Concordato del 1929: ‘Parigi non vale una messa’
Daniele Menozzi
Una rievocazione del discorso al Senato del 1929
Nel discorso pronunciato l’11 marzo 1947 all’Assemblea costituente sul progetto [...] con la politica ecclesiastica dell’Italia unita sostenuta nel corso del Risorgimento anche dal «partito nazionale-liberale-cattolico», di cui indicava in Alessandro Manzoni un insigne esponente, e aveva concluso: «quel partito, giova rammentarlo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] economici rivendicando la continuità tra le proprie posizioni e il filone di pensiero di matrice cattolico-moderata, messo in contrapposizione al filone di pensiero liberale e massonico. Questa lettura è stata ripresa da Riccardo Faucci (1990) che ha ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] , ibid., pp. 97-136; R. Ugolini, M. e Cavour nel decennio di preparazione, ibid., pp. 55-95; A. Brancati - G. Benelli, Divina Italia. T. M. D. cattolicoliberale e il risorgimento federalista, Pesaro-Ancona 2004 (con aggiornamenti bibliografici). ...
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Politica e canoni letterari nell’Europa centro-orientale
Marcello Garzaniti
Cambiamenti politici, produzione libraria e critica letteraria
I Paesi dell’Europa centro-orientale (fra cui annoveriamo quelli [...] si sta già realizzando per quel che riguarda il gruppo degli scrittori cattolici cechi, a partire da Jan Zahradníček (1905-1960) e Jaroslav di mettere in ombra le radici romantiche e liberali della cultura ottocentesca di questo grande Paese europeo ...
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Gentile e il Concordato
Alberto Melloni
L’idealismo proibito
Quando nel giugno 1934 la Congregazione del Sant’Uffizio iscrive nell’Indice dei libri proibiti l’opera omnia di Benedetto Croce e Giovanni [...] età della Costituente.
Con una visione vertiginosamente vicina alla lettura gobettiana della crisi del regime liberale, infatti, una corrente di pensiero cattolico considerava decisiva la frattura fra l’Italia unita e la Chiesa: non per una nostalgia ...
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RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] guida dei suoi maestri, nel corso degli studi di arti liberali e di filosofia conobbe due uomini eminenti: il gesuita di della Società nel 1622 e venerato come patrono delle missioni cattoliche. La causa per la beatificazione di Ricci si è conclusa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] . L'opposizione delle organizzazioni dei lavoratori, dei cattolici e dei difensori dei diritti civili impedì di fascismo divenne uno slogan comune tra gli scienziati, da quelli liberali a quelli comunisti.
Dalla Nuova Zelanda, dove si era rifugiato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] egli ebbe a contestare il concetto stesso di cattolicoliberale, sottolineando il contrasto tra le rispettive, diversissime ‘tavole dei valori’, tra ‘sentire’ cattolico e ‘sentire’ liberale; in giovinezza, benché irritato dall’anticlericalismo di ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] , fu impossibile trovare un compromesso a tutela della libertà di culto dei cattolici belgi, che il papa non volle abbandonare malgrado la loro alleanza con i liberali, da Albani definita «mostruosa» (Leflon, 1975, p. 757) –, e quando ci riuscì ...
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La riforma Gentile
Giuseppe Tognon
La riforma degli ordinamenti scolastici e universitari, degli esami e dei programmi di insegnamento che va sotto il nome di riforma Gentile venne decisa nei venti [...] Per una complessa serie di fattori era fallita anche l’inedita alleanza tra la minoranza idealista e liberale e la nutrita componente cattolica riunita nel Partito popolare di Luigi Sturzo: il rifiuto parlamentare e di piazza contro la riforma degli ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...