L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Zalin, Per la storia dell’asse ecclesiastico e della sua liquidazione: i primi provvedimenti nella provincia scaligera, in Cattolici e liberali veneti di fronte al problema temporalistico e alla questione romana, a cura di E. Reato, Vicenza 1972, pp ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] nostre armi spirituali, la croce e la Corona, al grido di Viva il papa! Viva l’Italia Cattolica»19.
Da sponde cattolico-liberali venivano avanzate le consuete critiche alle possibili derive superstiziose in nome di una fede più sobria e interiore20 ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] la storia dei primati intellettuali italiani, nelle scienze e nella morale.
D'altra parte, altri esponenti dell'area 'cattolico-liberale' avevano anticipato, e forse sollecitato, l'interesse di Gioberti per Federico II, pur continuando a ritenere che ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Ventura, Antonio Rosmini, Félicité-Robert Lamennais e Charles de Montalambert, che le matrici del pensiero cattolicoliberale confluiscano nella elaborazione teorica del popolarismo, venendosi a saldare con il filone cristiano-sociale e democratico ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] e gli studi aveva acquisito una nozione liberale del rapporto tra lo Stato e la società, pur rimanendo profondamente legato alla sua formazione cattolica.
Il liberismo di un siffatto imprenditore cattolico, assai determinato nelle sue convinzioni, e ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] da far parlare di «nuova Dc», nonostante il consenso riscosso non sia solo di matrice cattolica ma anche socialista-craxiana e liberal-conservatrice (l’area in sostanza coincidente col vecchio Pentapartito). Su cinque elezioni politiche nazionali ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] appunto che per Burke succedeva nel caso degli Irlandesi cattolici e dei coloni americani.
Il tema degli interessi di G. D'Agostino, Napoli 1980).
Lehmbruch, G., Liberal corporatism and party government, in Trends toward corporatist intermediation (a ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] cura di M. Rosa, cit., pp. 43-123; A. Gambasin, Religione e società dalle riforme napoleoniche all’età liberale. Clero, Sinodi e laicato cattolico in Italia, Padova 1974; M. Guasco, Storia del clero in Italia dall’Ottocento a oggi, Roma-Bari 1997; G ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] e sviluppo capitalistico, Venezia-Padova 1974; Mario G. Rossi, Le origini del partito cattolico. Movimento cattolico e lotta di classe nell’Italia liberale, Roma 1977.
44. Cf. Carlo Snider, L’episcopato del cardinale Andrea C. Ferrari, I, Gli ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] una classica deformazione della psicologia umana, nemici giurati (liberali e marxisti) mutuavano continuamente l'uno dall'altro applicati parametri economicisti, la percezione da parte dei cattolici di essere discriminati sul posto di lavoro è stata ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...