Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] variamente modulato. Forse la soluzione culturalmente e politicamente più feconda fu quella diffusa in molti ambienti cattolico-liberali, che manifestarono il bisogno di liberarsi dalla soggezione verso l’antichità classica e sottolinearono il senso ...
Leggi Tutto
Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] segretario alla moralità sottoscrive un accordo con l’Istituto cattolico Ciliota per la loro accoglienza e ospitalità nei più concreta ed incisiva, al di là del verbalismo dei liberali, ma sostenuta da una progettualità più ampia ed articolata:
Da ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] centralizzata, la Chiesa veneziana non lasciava spazio ai preti liberali, come accadeva altrove nel Veneto, e il modernismo era proibito. Il sostegno offerto all’associazionismo sociale cattolico e all’Opera dei Congressi precedette la nomina a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] che si respira dopo l’uscita di scena dell’idealismo liberale, l’eclisse del marxismo e la sepoltura della storia al regime, alle quali vanno aggiunti l’universalismo cattolico e un’ideologia autoritaria molto diffusi. La svolta imperialista ...
Leggi Tutto
Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] se stesso, se vuol giungere a uno sbocco positivo. Tra i fautori di quest'orientamento si trovano anzitutto cattolici o umanisti liberali. Le due correnti sono peraltro accomunate dall'idea che la tecnica non è ipso facto positiva: essa costituisce ...
Leggi Tutto
Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] trascorso a Parigi. Dopo aver frequentato i corsi di Arti liberali, si dedicò alla teologia e tra i suoi professori lo di fedeltà e spartire i suoi possedimenti fra i principi cattolici. E inoltre chiunque persista nella scomunica per un anno, ...
Leggi Tutto
Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] basta a giustificarne l’impiego la buona intenzione, perché è liberalità — ma non basta l’intenzione a giustificarne l’impiego era impegnato, secondo i tradizionali fini morali educativi dei cattolici, come si intuisce dal bilancio del suo primo anno ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] a ciascuno dei due fronti: divisioni che per quanto riguarda il mondo cattolico dovevano disegnarsi sempre più nettamente a partire dal 1848 e dalla svolta reazionaria del ‘papato liberale’ di Pio IX. Pochi cenni basteranno per ricordare quanto vasta ...
Leggi Tutto
L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] politico e giuridico espresse a più riprese negli ambienti liberali, che si colgono meglio le differenze tra questo sistema che un diritto, era un fattore positivo tanto per i cattolici quanto per gli ebrei, salvo l’esigenza di sostituire le lezioni ...
Leggi Tutto
Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] discussione sui ruoli sessuali, che vengono puntualmente ribaditi dai liberali, in nome delle leggi della natura, riportando la Battista Paganuzzi era presidente del circolo della Gioventù Cattolica, prima di essere eletto consigliere comunale. Dal ...
Leggi Tutto
notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...