FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] risonanza.
Subito cercò contatti amichevoli e privati con gli esponenti liberali, evitando con cura di compromettere la S. Sede nelle competizioni elettorali (che videro un trionfo dei cattolici il 12 giugno 1888) e assumendo una posizione moderata ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] difficile riforma nel paese dominato dalla presenza politica cattolica. Allora il Parlamento, se pure a maggioranza prima con l'emblema radicale, poi in alleanza con liberali e repubblicani (1989), infine con simboli personalizzati contenenti i ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] le orme paterne nella militanza tra le file dell'Azione cattolica e in ambito professionale. Ottenuta a soli ventun'anni, nel del diritto, ma anche come autorevole esponente della cultura liberale antifascista (e a tale insegnamento il L. volle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] e la categoria di partitocrazia fu ripresa dai settori moderati cattolici contrari al centrosinistra che facevano capo alla rivista «L’ in Italia un modello coerente di democrazia liberale occidentale.
Parallelamente, negli interventi pubblici degli ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] prospettiva antisocialista (Diz. d. Chiesa ambros., p. 1212), sebbene il F. ben difficilmente possa venire considerato un cattolicoliberale, perché il suo ossequio a tutte le direttive della S. Sede in ogni campo sarà sempre totale ed incondizionato ...
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SEVERI, LEONARDO. – Nacque a Fano il 31 dicembre 1882, figlio di Zaccaria e di Giulia Masarini. Di famiglia nobile, completati gli studi classici nel 1900 con licenza d’onore, si trasferì a Roma, dove [...] pel modo col quale ha sempre trattato gli istituti privati cattolici e venne applicando la riforma Gentile che tanti vantaggi arreca relazione sui problemi della scuola da presentare al congresso dei liberali (Focardi, 2006).
Tra il 1944 e il 1947, ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] schieramento sociale maggioritario, nel quale, accanto ai fascisti "puri", trovavano posto esponenti di altre tendenze, come cattolici e liberali di destra. Il F., contrario a tali aperture, avversò la modifica della legge elettorale, ma dovette un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La sostituzione del sistema geocentrico con quello eliocentrico ad opera di Copernico [...] cristiano l’astronomia, che è una delle sette arti liberali, ha carattere osservativo e matematico, mentre i temi relativi suo nome.
La riforma del calendario
Nel 1582 la Chiesa cattolica introduce un nuovo calendario, ancora oggi in uso in gran ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] dell'opera, dopo l'invito all'accordo in nome di una rivoluzione comune, passa alla discussione delle tesi cattolico-liberali, sostenendo l'impossibilità di trovare una conciliazione fra cattolicesimo e libertà, dal momento che la libertà stessa deve ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] formazione e dell’azione di Pastore si vedano: A. Ciampani, La buona battaglia. G. P. e i cattolici sociali nella crisi dell’Italia liberale, Milano 1990; Id., Lo Statuto del sindacato nuovo (1944-1951), Roma 1991; G. Formigoni, La scelta occidentale ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...