CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] intellettuali aveva però assunto ben presto differenti posizioni politiche, coprendo un ampio schieramento, che andava dai liberali ai cattolici e ai socialisti.
Il progetto della rivista prese forma sulla base di una sorta di compromesso tra ...
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VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] nello stesso 1907 su Il rinnovamento, rivista dei cattolici modernisti milanesi, e le conferenze fiorentine del 1912 forze internazionali», un compito ben arduo per le classi dirigenti liberali, se non fosse per la risorsa delle grandi energie di ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] centenario della morte fu inaugurato a San Ginesio il monumento al G.: nel clima di composizione tra cattolici e liberali venne abbandonata la polemica anticlericale e fu accentuata la coloritura patriottica, quest'ultima particolarmente viva durante ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] dalla politica. Il suo ufficio di segretario generale accoglieva senza epurazioni arbitrarie socialisti e nazionalisti, liberali e cattolici, clero e massoneria" (Legatus).
La collaborazione con il conte Carlo Sforza, prima sottosegretario nel ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] tenendo vivi contatti con gli antifascisti di ispirazione liberale. Con la liberazione di Roma ebbe inizio quello organizzato a Roma, nel novembre 1952, dall'Unione giuristi cattolici: AA. VV., Libertà economica e proprietà fondiaria, in Quaderni di ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] culturale del Piemonte, egli aveva direttamente partecipato nel 1852, cercando di dargli un indirizzo cattolico-liberale (lettera relativa alla Civiltà cattolica, frutto della collaborazione del C. con Minghetti, in Il Cimento, I[1852], pp. 336 ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] e della RSI, che nel dopoguerra divenne la 'sinistra nazionale', antiamericana in politica estera, contro la destra cattolica e liberale, contro la monarchia; si trattava della posizione alla quale Almirante si sentiva più vicino.
La seconda era ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] pontificato. Nel 1848, fatto segno all'ostilità dei liberali dopo l'allocuzione papale del 29 aprile, il B . Eccl., VIII, coll. 828-830; Enc. italiana, VI, p. 756; Enc. cattolica, II, coll. 1445 s.; più o meno utili anche i necrologi: Brevi mem. del ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] dopo il 1968 e alle posizioni assunte in seno al mondo cattolico, scosso dal clima di contestazione che portò, tra gli altri 1989, decise di affidare il ministero della Sanità al liberale e laico Francesco De Lorenzo e di spostare Donat-Cattin ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intesa come “scienza del miglioramento della specie umana” attraverso la riproduzione [...] improntata su misure igieniste e pronataliste e diffusa in Paesi cattolici come l’Italia, la Francia, il Belgio e diversi Stati sociale”, che accompagnano la crisi degli ultimi governi liberali e la progressiva ascesa del fascismo, il dopoguerra ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...