SAINT LOUIS (A. T., 134-135)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Henry FURST
Salvatore ROSATI
Città dello stato di Missouri (Stati Uniti), nella omonima contea, la più popolosa dello stato e di tutto [...] da circa 7000 studenti; contiene facoltà di arti liberali, ingegneria, architettura, amministrazione pubblica, legge, medicina alle varie confessioni religiose, e tra essi due cattolici (Christian Brothers college, 1851; Kenrick Theological Seminary, ...
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Filosofo, nato a Parigi il 28 novembre 1792, morto a Cannes il 14 gennaio 1867. Nel 1810 entrò nella Scuola normale, che s'apriva allora per la prima volta. Ivi ebbe professore di retorica il Villemain, [...] . Nel 1844 difese alla Camera l'insegnamento della filosofia, violentemente avversato dai cattolici, contrariato dai democratici, non sostenuto dai liberali di vecchio stampo, rivendicando il significato e la funzione del nuovo insegnamento anche ...
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Fu uno dei fuorusciti italiani aderenti alla Riforma. Nacque a Trento, di famiglia originaria della Val di Sole, secondo alcuni il 7 settembre 1492; il Ruffini Avondo sostiene invece, con buone ragioni, [...] cui la intolleranza più reazionaria infieriva tanto fra i cattolici quanto fra i protestanti, ma fu un precursore del dell'A. fece gran chiasso, ma, ad eccezione di qualche spirito liberale quale Ramus, non trovò eco tra i suoi contemporanei.
Dopo la ...
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Una delle maggiori città dell'Inghilterra, situata nella parte nord-occidentale della contea di Warwick, ma allargatasi ormai fin dentro la contea di Stafford da un lato e quella di Worcester dall'altro. [...] , di cui si risente ancora l'influenza ha un arcivescovado cattolico romano. La città ottenne nel 1905 un vescovado anglicano con la dai diritti politici; il 14 luglio 1791 i liberali di Birmingham vollero celebrare l'anniversario della presa della ...
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SLOVENIA (XXI, p. 959)
Giovanni MAVER
A seguito degli avvenimenti che, nella primavera 1941, portarono allo smembramento della Iugoslavia (v. in questa Appendice), la Slovenia fu oggetto degli accordi [...] intermediaria tra gli Sloveni e l'estero.
Persiste invece ancora l'antagonismo tra posizioni culturali tradizionali, cattoliche e assunti liberali, laicisti, antitradizionali. Ma in esso non si esaurisce più il movimento culturale degli Sloveni: le ...
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GLARONA (A. T., 20-21; fr. Glaris; ted. Glarus)
Adriano Augusto MICHIELI
Adriano Augusto MICHIELI
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Cittadina della Svizzera nordorientale, con 5269 ab. (1930), a 481 m. s. m., alla sinistra del fiume [...] romanico, con due torri, che serve in ore diverse al culto cattolico e a quello protestante; un bel Palazzo cantonale, gli edifici delle presto sedata. Nel sec. XIX il diffondersi delle idee liberali e, più tardi, di quelle democratiche, condusse a ...
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È il decimo, secondo il canone, fra i libri del Nuovo Testamento, la quinta tra le lettere di San Paolo.
Contenuto. - La lettera si può considerare composta di due parti; nella prima, dopo il saluto iniziale [...] von Soden, Weizsäcker, J. Weiss. Più di recente critici liberali (A. v. Harnack, A. Ju̇licher), sono stati più protestanti ne difendono ora l'autenticità, sempre sostenuta dai cattolici.
Le obiezioni riguardano principalmente lo stile e il linguaggio ...
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Diplomatico e uomo politico tedesco, nato a Dresda il 13 gennaio 1809, morto ad Altenberg il 24 dicembre 1886. Compiuti gli studî a Gottinga e a Lipsia (1826-1830) fu dal padre inviato all'estero, in Francia [...] del generale bavarese von Jordan, cattolica, rafforzando così i suoi legami con gli ambienti cattolici.
Importante fu per lui il rivoluzionario in patria, e con l'avvento del partito liberale al potere, il re Federico Augusto II lo richiamò ...
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Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, sulle rive del Mediterraneo (38°20° N., 0°26° O.), in fondo all'ampia falcatura che si apre fra i capi de las Huertas e di Santa Pola. Il nome le [...] le furono accordati molti statuti (fueros) buoni e liberali, franchigie ed ampî confini". I Musulmani di Murcia, da allora fino ai re cattolici, Alicante fu causa di lotte tra Castigliani e Aragonesi. Ferdinando il Cattolico le diede il titolo di ...
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FRIBURGO in Brisgovia (ted. Freiburg im Breisgau; A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Città del Baden meridionale, capoluogo d'uno dei quattro distretti, in bella posizione [...] sulla sinistra del Dreisam), 90.480, di cui 60 mila cattolici, 27 mila evangelici e 1400 Ebrei; la superficie del comune che svolgono un largo tema iconografico - vi sono anche le Arti liberali, le Vergini sagge, ecc. - in uno stile omogeneo (circa ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...