È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] gravi contrasti, allorché si tratta di confessioni acattoliche. Nei paesi cattolici, il contrasto è sempre vivo; ma, in definitiva, l' spiccata importanza, perché assorbe in sé le professioni liberali (rendendole spesso di fatto ereditarie e creando ...
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GIANSENIO, Cornelio (Cornelis Jannsen)
Arturo Carlo Jemolo
Nato il 28 ottobre 1585 ad Ackov nella contea di Leerdam (Olanda) studiò a Utrecht e poi a Lovanio: qui si distinse negli studî teologici, cui [...] i capitoli di Utrecht e di Harlem; una parte dei cattolici si sottomise, ma il capitolo di Utrecht con un certo numero nessun uomo avrebbe dovuto accordare la grazia: l'accorda per liberalità a quelli cui crede accordarla. Le ragioni della scelta ...
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WEIMAR (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Giuseppe GABETTI
Hans Joachim MOSER
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Importante centro culturale e storico della Germania, capoluogo della Turingia, posto [...] nome: i conservatori si presentarono come "partito popolare tedesco-nazionale", i liberali-nazionali si dissero "partito popolare tedesco", il centro cattolico divenne "partito popolare cristiano", i progressisti costituirono il "partito democratico ...
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Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] A Cordova, alla fine del sec. XV, i Re Cattolici trattano con Cristoforo Colombo che propone l'ardito viaggio; e Dopo la restaurazione di Ferdinando VII Cordova risentì delle lotte fra liberali e assolutisti per la costituzione del 1812 (v. spagna: ...
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Statista tedesco, nato a Schönhausen il 1° aprile 1815 da antica famiglia di nobiltà della marca di Brandeburgo. Quartogenito di Alessandro, fu avviato in gioventù alla carriera burocratica. Viveva sulle [...] per le spese militari, il B. seppe assicurarsi il voto dei nazionali liberali. Tale partito lo incoraggiò anche nella pericolosa campagna contro la chiesa cattolica, alla quale si volle tendenziosamente dare il titolo di Kulturkampf. L'abolizione ...
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FRANCOFORTE sul Meno (ted. Frankfurt am Main; ricordato per la prima volta nel 794 col nome di Franconofurd "punto di passaggio dei Franchi"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Fedor SCHNEIDER
Manfredi [...] pittorica di W. Steinhausen, e la bella e vigorosa chiesa cattolica di S. Bonifacio.
La città di Francoforte è ricca di edifici 8 giugno 1815 il Deutscher Bund (v.). Ad esso i liberali tedeschi, le cui fila si andavano di continuo ingrossando, si ...
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NANTES (A. T., 32-33-34)
Emmanuel DE MARTONNE
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Rosario RUSSO
*
Città della Francia occidentale, capoluogo del dipartimento della Loira Inferiore, con 187.343 ab. [...] furono cacciati dagli uffici, impossibilitati a esercitare le professioni liberali, privati delle scuole, allontanati dagli ospedali, le cui rendite furono sequestrate a profitto dei cattolici, vigilati alla nascita e alla morte. Al re rivolsero ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046)
Mario ORTOLANI
Florio GRADI
Ettore ANCHIERI
Dopo la seconda guerra mondiale la ricerca geografica è notevolmente progredita in T., per merito [...] rilevato qualche variazione anche nei riguardi della religione professata: i cattolici, per esempio, calano da 39.500 a 22.300, una crisi del Partito democratico, i cui esponenti più liberali, contrarî al premier Menderes, fondarono (dicembre 1955) ...
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(App. II, i, p. 731; III, i, p. 455; v. Croazia-Slavonia, XI, p. 990; v. Iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 88)
Popolazione
La Repubblica di C. è uno degli Stati sovrani nati dalla dissoluzione [...] costituiscono i quattro quinti della popolazione, per lo più cattolici, si affianca una cospicua minoranza serba (11-12%) al Partito della Slavonia-Baranja, ottenne il 18,3%, i social-liberali l'11,6% e il Partito socialdemocratico (ex comunista) l'8 ...
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FRIBURGO (Fribourg, Freiburg; A. T., 20-21)
Adriano Augusto MICHIELI
Fritz GYSIN
*
Città della Svizzera occidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta sull'altipiano che divide le Alpi friburghesi [...] della costituzione, che fu infatti effettuata da un'assemblea costituente nel gennaio 1831 con trionfo delle idee liberali.
Negli anni seguenti la questione cattolica dominò la politica di Friburgo, che nel 1845-46 s'univa al Sonderbund dei cantoni ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...