(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] guerra di razze non è mai esistita, ed un liberalismo senza limiti attenua legalmente ogni differenza. Forse sotto l' tassa (ciza); dare terre in concessione, purché a coloni cattolici, e prelevando una decima. Inoltre avevano facoltà di imporre ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] il cattolicesimo nella valle. L'attrito fra protestanti e cattolici si fece sempre più acuto, fino a sboccare nel Garibaldi. La palese protezione che il governo ticinese accordava ai liberali italiani mosse l'Austria a proclamare il blocco (1853-55) ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] dei migliori lavori datano dal sec. XVI. I missionari cattolici, molti dei quali italiani, hanno pure reso grandi i modi, e si hanno le vaste importazioni di coloni, le liberali concessioni di terre, le più svariate esperienze. Sono, volta a ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] maggioranza (13.921.226 secondo il censimento del 1921) cattolica; lo stesso censimento dava 73.951 protestanti, 22.718 ancora nel dicembre dello stesso anno (1822), alla testa dei liberali, un altro generale, Antonio López de Santa Ana; il ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] sin nella più tarda età, esattamente come il prete cattolico ancor oggi appare sbarbato e vestito secondo la moda dell 'al di là pervade tutto; non solo le "sette arti liberali" calcate sullo schema del tardo classicismo, non solo la costruzione dell ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] ortodossa è detta "dominante". Il suo clero, come quello cattolico di rito greco, è pagato dallo stato. Quelli degli altri con l'Austria-Ungheria (1875) molto combattuto dal partito liberale. Ma nel 1876 con la rivoluzione della Bosnia, Erzegovina ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] 25%), che abbracciano, oltre ai Turchi, gli Zingari e i Tatari. I cattolici formano appena lo o,70% e i protestanti lo 0, 12% della dei Russi, ripristinò (19 settembre 1883) la vecchia costituzione liberale, detta di Tărnovo; ma un anno dopo affidò il ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] ,1%) 444.567; altri, 15.224.
La gerarchia cattolica attuale risente molto delle condizioni politiche create dal trattato del figlio di C. Tisza, Stefano. Infine il partito liberale, avendo cessato di rappresentare l'opinione pubblica magiara, rimase ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] derivava da La Lente, nata nel 1856, divenuta col '60 La Lente-Gazzetta del Popolo, trisettimanale umoristico, organo cattolicoliberale diretto da Giuseppe Rigutini (v.) e Silvio Pacini, e infine col '61 la Gazzetta del Popolo, quotidiano, diretto ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] produttive, escluso sempre l'esercizio delle professioni liberali.
Ma, come abbiamo detto sopra, un'accezione che in Francia prevalevano negli affari gli ugonotti, in Irlanda i cattolici, in Portogallo gli ebrei, nell'impero turco i cristiani e gli ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...