BORTOLUCCI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque il 6 agosto 1819 a Pavullo nel Frignano (Modena). Dopo aver compiuto i suoi primi studi presso il seminario di Fiumalbo, prese la laurea in giurisprudenza [...] Mancini e il suo progetto di legge contro gli abusi del clero. Sempre nel 1879 prese parte attiva, con diversi cattoliciliberali, quali A. Conti, Valperga di Masino, C. Cantù, C. Santucci e altri, alle riunioni in casa Campello: tentativo, poi ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] della FUCI, la crisi tra il fascismo e l’Azione cattolica si era riaperta. Il nuovo pontefice, Pio XII, non volle lasciare costituire il secondo governo Segni, che ebbe il sostegno del Partito liberale italiano (PLI) e il voto di tutte le destre e in ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] quelli di Giustizia e libertà, oltre che negli operai cattolici e fascisti. Peraltro egli continuava ad attaccare i capi momento di maggiore tensione civile. I democristiani e i liberali avevano deciso di aderire al Comitato di liberazione nazionale ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] (1929-1937), Bologna 1979, p. 312; Cultura polintica e partiti nell'età della Costituente, I, L'area liberal-democratica. Il mondo cattolico e la Democrazia cristiana, a cura di R. Ruffilli, Bologna 1979, p. 297, Per le notizie biogr. cfr. Argo ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] dopo il 1968 e alle posizioni assunte in seno al mondo cattolico, scosso dal clima di contestazione che portò, tra gli altri 1989, decise di affidare il ministero della Sanità al liberale e laico Francesco De Lorenzo e di spostare Donat-Cattin ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] le orme paterne nella militanza tra le file dell'Azione cattolica e in ambito professionale. Ottenuta a soli ventun'anni, nel del diritto, ma anche come autorevole esponente della cultura liberale antifascista (e a tale insegnamento il L. volle ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] (liberalsocialista, giellista) e l'ala destra (Cattani e liberali) del partito. Il L. cercò di svolgere un'opera azione, in G. Bianchi - E. Ragionieri - L. Valiani, Azionisti, cattolici e comunisti nella Resistenza, Milano 1971, pp. 11-148; A. Alosco ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] , nel novembre 1945 dopo le dimissioni dei ministri liberali e democristiani, chiese inutilmente a ‘Maurizio’ (questo che non trovava invece sostegno in larghi settori del partito cattolico.
Nell’ambito del quinto governo presieduto da De Gasperi, ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] da quello di S. Jacini, esponente di primo piano del partito cattolico-conservatore. Il saggio Pensieri intorno al libro di D. Berti mentre d'altro canto non si esimeva, come diversi studiosi liberali del tempo, a deprecare il fatto che ancora a ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] infranse sotto la pressione della crisi dello Stato liberale. Già in occasione delle elezioni comunali di Torino n. 24 (supplemento); V. Capperucci, Il partito dei cattolici. Dall’Italia degasperiana alle correnti democristiane, Soveria Mannelli 2010 ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...