La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] un Niccolò Machiavelli che faceva il canonico; a Siena c’era un Mariano Sozzini che si dedicava a convertire al cattolicesimo i turisti stranieri. In quell’Italia mutata da sé, il rituale antico della visita vescovile incontrava ora una società fin ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] né aristocrazia, né moneta coniata; non c'erano città; la scrittura era sconosciuta; non esisteva alcuna religione universale (come il cattolicesimo o l'Islam); non c'erano mercati del lavoro o della terra, e la sussistenza non dipendeva da essi. Per ...
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schiavitu
schiavitù
Istituzione sociale propria di sistemi socioeconomici che si fondano su di essa (schiavismo), consistente in forza lavoro detenuta in proprietà privata o pubblica a scopi produttivi.
Età [...] , dall’altra dai missionari, che chiedevano per gli indigeni trattamenti più umani, anche in relazione alla loro conversione al cattolicesimo. Con le leggi di Burgos (1512-13) si tentò di limitare la progressiva riduzione in s. degli amerindi; l ...
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In generale, la manifestazione del sentimento con cui l’uomo, riconoscendo l’eccellenza di un altro essere, lo onora. Si distingue in c. profano e c. religioso. Quest’ultimo è il più comune e include le [...] in genere, delle reliquie. Il c. delle immagini fu combattuto dall’iconoclastia e autorizzato dal Concilio di Nicea (787).
Il cattolicesimo distingue tra: c. di latria, quello esclusivo, reso a Dio, cioè alla Trinità, alle singole Persone di essa, a ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] delle nuove r. che si possono chiamare di origine cattolica, il cui insieme costituisce quello che alcuni definiscono cattolicesimo di frangia. Si tratta di gruppi che si sono separati dalla Chiesa cattolica seguendo una rivelazione non riconosciuta ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] già nel paese d’origine alla minoranza cattolica, è comunque consistente il numero di coloro che si sono avvicinati al cattolicesimo in Italia. La messa viene celebrata regolarmente in lingua cinese, così come sono presenti le attività di oratorio e ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] ) e, più tardi, la discesa dei Longobardi e la costituzione del loro stato (568). A N delle Alpi, la conversione al cattolicesimo romano dei Franchi sotto Clodoveo (497-498) assume valore decisivo come data di passaggio da un'epoca all'altra. Per la ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] mercè delle potenze straniere. Il Sacco di Roma, con i lanzichenecchi di Carlo V che fanno scempio del centro del cattolicesimo, ha una risonanza simbolica enorme. Un’altra trentina di anni più tardi, il trattato di Cateau-Cambrésis (1559) sancisce ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] ., p. 32.
6 A. Gambasin, Il movimento sociale dell’Opera dei Congressi (1874-1904). Contributo per la storia del cattolicesimo sociale in Italia, Roma 1958.
7 Leone XIII, Rerum novarum. Lettera enciclica sulla condizione degli operai, Bologna 1991, p ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] la mediazione della grazia sacramentale della Chiesa, rimane solo di fronte a Dio e, a differenza di quanto avviene nel cattolicesimo, si impegna ad agire nel mondo ad maiorem Dei gloriam, a trasformarlo in modo da renderlo conforme ai precetti ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...