CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] fede secondo le istituzioni e i principi tridentini, di chiusura e ostilità verso le istanze di rinnovamento in seno al cattolicesimo, verso il giansenismo e verso l'illuminismo. Contemporanei e storici posteriori hanno discusso se e in che misura la ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] ripresero possesso della Valtellina e il F. non mancò di esternare la sua apprensione nel vedere gli interessi del cattolicesimo sacrificati alle ambizioni spagnole. Egli ostacolò l'azione delle Leghe, cercando d'introdurre l'Inquisizione a Sondrio e ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] ulteriormente l'influenza della Chiesa nella vita interna del paese.
A questo inarrestabile declino ideale della causa del cattolicesimo in Austria-Ungheria si accompagnava quello fisico del nunzio, che nel corso del 1873 andava incontro ad un ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] Milano e Venezia. Nel 1609 p. Angelini risulta visitatore nello Chablais, nel nord della Savoia, da poco riconvertita al cattolicesimo per opera di Francesco di Sales, e protagonista di «missioni di Savoja, del Genevese, di Svizzera» (Michelangelo da ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] mercantili" e proprio lì furono raggiunti da una notizia che li gettò in una profonda costernazione: la conversione al cattolicesimo di Yosef, che aveva assunto il nome di Vittorio Eliano.
Non si conoscono le circostanze e l'anno della conversione ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] dal 1799 da G. F. Zamboni come uno strumento di difesa della religione contro gli attacchi dei nemici del cattolicesimo e dagli intenti ideologici e progettuali tipicamente controrivoluzionari, che ricevette l'approvazione da Pio VII il 27 genn. 1801 ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] protestantesimo, denunciandone, in polemica con la cultura laica, il carattere retrogrado e opponendogli la natura progressiva del cattolicesimo. Su tali temi tornò più ampiamente nel 1854 con l'opera in due volumi Principio protestante e principio ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] affastellato dall'Occidente medievale e moderno sulla sopravvivenza dei corpi dopo la morte.
Questa volontà di conciliare Cattolicesimo e ragione, o piuttosto di mettere la ragione al servizio della religione, accomuna il suo tentativo con ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] ortodossi che giungevano a Palermo per commerci, e, riservando loro protezione e agevolazioni, di indurli ad abbracciare il cattolicesimo. Impegnatosi nell'istituzione in Sicilia di un vescovado di rito greco, il G. cointeressò nel progetto un amico ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] degni e di buona cultura, soprattutto cattolici, per contribuire all'indebolimento delle sette ereticali e alla restaurazione del cattolicesimo (De scriptis invita Minerva…, I, p. XXXVIII n. 15).
I suggerimenti e l'esperienza del G. furono tenuti ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...