ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] filosofo Antonio, una nobildonna di cultura e tradizioni mitteleuropee, vicina per consuetudini agli ambienti intellettuali del cattolicesimo austrotedesco.
Da ragazzo, l'E. sentì una forte attrazione per gli studi classici, vissuti come riscoperta ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] Gentili, A. Boggiano Pico, G. Micheli, S. Minocchi, destinati ad assumere ruoli significativi nella storia del cattolicesimo italiano. Si trattava di giovani che avevano superato le posizioni chiuse dell'intransigentismo cattolico, che accettavano l ...
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Educatore e poligrafo (Lugano 1743 - Pavia 1806). Entrò giovanissimo (1759) nella congregazione dei padri somaschi; fu professore a Milano, poi a Parma all'Accademia dei paggi e (1768) all'università, [...] di volgarizzatore in Italia dell'empirismo lockiano e del sensismo di Condillac, limitati però dai presupposti dogmatici del cattolicesimo. Maggiore originalità rivelò come educatore, ottenendo le lodi di Foscolo e di Manzoni. Accurate e diligenti le ...
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Diplomatico e scrittore lettone, nato a Riga il 2 febbraio 1887, morto a Washington il 26 luglio 1948. Conseguì la laurea a Mosca (1910) e più tardi a Strasburgo e Vilna. Fin dal 1918, collaborando alla [...] ed opuscoli di protesta.
Maggior rilievo merita un'esauriente storia della Lettonia, A history of Latvia (1951). Convertitosi al cattolicesimo, scrisse un libro polemico Mans celš uz Romas Baznīcu ("Mio itinerario verso la Chiesa di Roma", 1943). In ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] rifondazione enciclopedica del sapere, capace di una sintesi tra il nuovo pensiero filosofico e scientifico e i valori del cattolicesimo. L'attività di scrittore dell'E. sin dagli esordi e poi soprattutto nell'esilio italiano - qui in significativa ...
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FUÀ, Erminia
Luca Pes
, Nacque di religione ebraica e in condizioni agiate a Rovigo il 5 ott. 1834 da Marco, medico, e Geltrude Bianchi. Quando era ancora piccola, si trasferì con la famiglia a Padova. [...] e in fama di scapestrato -, la F. lasciò la famiglia, andando a Venezia presso un altro zio paterno; qui si convertì al cattolicesimo e sposò Arnaldo nella chiesa di S. Salvador (6 ag. 1856). In seguito si riconciliò con i genitori.
Abitò con il ...
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Teologo e poeta inglese (Fairford, Gloucestershire, 1792 - Bournemouth, Hants, 1866); studiò a Oxford; fellow nel 1811 dell'Oriel College, del quale due anni dopo diventava tutore, egli poté vivere per [...] quello intitolato On the mysticism attributed to the early fathers. K. tuttavia non seguì Newman nella conversione al cattolicesimo, per la stessa fiducia nella vitalità cattolica dell'anglicanesimo da cui era mossa la sua prima polemica, perché ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] Gaspare Cerati699 anche quest’ultima città aveva conosciuto un riformatore che si riferiva al Gravina, al Muratori e al cattolicesimo illuminato. Anche se non era prevalso da nessuna parte un intervento precoce e globale come in Piemonte, era per ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] , a convincere è ancora la combinazione fra il quadro di provincia e ciò che si sente di tipicamente spagnolo nel cattolicesimo, nella crisi stessa del protagonista. Lo stesso si può dire dell’ambiente gallego di alcune novelle di E. Pardo Bazán ...
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Scrittore italiano (Siena 1883 - Roma 1920). Dotato di una formazione letteraria da autodidatta, riportò nelle sue opere, spesso ambientate in un mondo provinciale e caratterizzate da accenti autobiografici, [...] , La Torre, durata pochi numeri (rist. anast. a cura di L. Giorgi, 1977), ispirata a posizioni spiritualiste e di cattolicesimo reazionario, cui T. era approdato dopo una giovanile adesione al socialismo. Nel 1914, costretto a vendere l'ultimo podere ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...