CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] s.l. 1763-65), il mite diplomatico subalpino, con cieca intolleranza, per un'intransigente difesa del più retrivo cattolicesimo, scaglia invettive feroci contro gli eterodossi, presso cui "...tout est intrigues, cabale et désobéissance opiniâtre aux ...
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RODANO, Franco.
Massimo Papini
– Nacque a Roma il 6 agosto 1920 da Giuseppe, funzionario tecnico (chimico) delle dogane, e da Angela Rodàno, seconda moglie e sorella della prima, prematuramente scomparsa. [...] , indirizzate al direttore Piero Pratesi, poi raccolte in un volume (Vicenza 1986). In esse si apprezzava il cattolicesimo della Controriforma, che avrebbe creato il terreno più fertile, in area mediterranea, per l’affermazione di esperienze come ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] Agilulfo, in senso nettamente filo-cattolico della politica dei nuovi sovrani longobardi, Teodelinda e Adaloaldo; le conversioni al cattolicesimo, sempre più numerose e certo non tutte dovute a meditate convinzioni; l'influenza acquistata a corte da ...
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TOMIZZA, Fulvio
Giona Tuccini
– Nacque a Giurizzani, contrada di Materada, nei pressi di Umago (Croazia), il 26 gennaio 1935, secondogenito di Ferdinando, piccolo proprietario terriero e commerciante, [...] Gian Rinaldo Carli (premio Amelia, 1995); Fughe incrociate (Milano 1990), attorno alla conversione di un ebreo al cattolicesimo e, viceversa, di un cattolico all’ebraismo, nel Friuli tra Cinque e Seicento.
Destinatario di ripetuti riconoscimenti ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] è stato determinato, non da devozione alla giusta causa del papa, ma da motivi di prestigio e dalla pressione del cattolicesimo d'Oltralpe: non può annullare l'inaccettabile realtà della lesione inflitta, sotto l'impulso e la protezione di Napoleone ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] . Si andò, però, orientando verso un sistema catechistico piuttosto che inquisitoriale indirizzato al recupero dei non cristiani al cattolicesimo. La fondazione della Compagnia della dottrina cristiana e dei catecumeni, nel 1573, ne è un segno.
Sotto ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] , I, p. 118), tanto che sulla base di un accordo stretto prima del matrimonio i maschi furono cresciuti nei principi del cattolicesimo e le figlie come protestanti della Chiesa d’Inghilterra.
Tale osservanza per la fede delle origini più che da uno ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] la sua apertura verso le novità galileliane e che non escludeva pregiudizialmente la possibilità di conciliare il cattolicesimo con la cultura scientifica emergente. Pur mantenendo un atteggiamento di sostanziale prudenza e ribadendo la necessità di ...
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RAYNERI, Giovanni Antonio
Paolo Bianchini
RAYNERI, Giovanni Antonio. – Nacque a Carmagnola (in provincia di Torino) il 2 marzo 1810 da Gian Battista e da Marianna Petitti.
Di umili origini, ricevette [...] con le prerogative della Chiesa cattolica, sfruttando i punti di contatto tra il liberalismo moderato e il cattolicesimo conciliatorista.
Alla non semplice opera di costruzione del sistema educativo italiano, Rayneri contribuì in prima persona e ...
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RANZA, Giovanni Antonio
Andrea Merlotti
RANZA, Giovanni Antonio. – Nacque a Vercelli il 19 gennaio 1741, figlio di Pietro, un pizzicagnolo originario di Oleggio morto nel 1744, e di Lucrezia Conti, [...] in un Paese tanto cattolico come l’Italia. A fronte di tale rinnovamento, le repubbliche avrebbero dovuto mantenere al cattolicesimo un ruolo preminente, pur tollerando anche gli altri culti. Nel dicembre del 1800 intentò causa conto i capi della ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...