MELZI, Camillo. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Milano il 12 dic. 1590 da Gian Antonio e da Livia Litta.
Rampollo di un’importante famiglia di estrazione mercantile (il padre fu abate della potente [...] una minuziosa opera di raccolta e trasmissione di informazioni sulla politica imperiale e sui problemi connessi alla difesa del cattolicesimo in Germania, Austria, Ungheria e Polonia: seguì l’imperatore alla Dieta del Regno d’Ungheria a Possonia ...
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SCALABRINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
– Nacque l’8 luglio 1839 a Fino Mornasco nella diocesi di Como, da Luigi Scalabrini, vinattiere, e da Colomba Trombetta.
Terzo di otto figli, frequentò [...] Unito, Stati Uniti), mantenendone la coesione all’estero e dunque l’italianità, che diveniva essenziale nella preservazione del cattolicesimo.
Il problema era chiaro anche a Bonomelli e persino in Vaticano, anche se qui si nutriva qualche dubbio sul ...
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ORSENIGO, Cesare Vincenzo
Marie Levant
ORSENIGO, Cesare Vincenzo. – Nacque il 13 dicembre 1873 a Villa San Carlo, frazione del Comune di Valgreghentino, vicino Lecco, in una famiglia d’estrazione borghese.
Il [...] proteste. Allo stesso modo, si rassegnò rapidamente a subire gli attacchi portati dal governo di Hitler al cattolicesimo organizzato. Per Orsenigo bisognava fare di necessità virtù, sacrificare quello che non si poteva mantenere per salvare quello ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] ", il successivo trasferimento in Cina; e nei periodi di rientro in Italia e sosta a Roma, le inchieste sul cattolicesimo italiano, i bellissimi dialoghi sulla distensione.
Aveva come compagna e "custode" della sua vita la moglie Viviana, morta poi ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] vescovo di Lucca, che nel 1679 aveva invitato i discendenti dei lucchesi fuorusciti nel Cinquecento a ritornare al cattolicesimo; sostenne circa nello stesso tempo una controversia con Gregorio Leti, accusandolo di aver scritto in una opera dedicata ...
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MICHELI, Everardo Luigi. –
Mauro Moretti
Nato a Firenze il 5 nov. 1824 da Pasquale, pittore, e da Violante Villani, fu battezzato con i nomi di Romualdo e Ranieri. Dopo un’infanzia trascorsa in seno [...] universale – e la sede era significativa, trattandosi di un importante organo di stampa dell’ala non intransigente del cattolicesimo italiano – , una serie di saggi sul pensiero educativo presso i Romani (poi raccolti in L’educazione secondo gli ...
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MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] valori tradizionali, come quelli della famiglia (è il caso dei romanzi della Trilogia della vita in due) o del cattolicesimo, di cui Angioli della fine di giornata (Milano-Verona 1933) costituisce un'apologia. Furono tali istanze conservatrici a fare ...
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MUCANZIO, Giovanni Paolo
Massimo Ceresa
– Nacque a Roma intorno al 1557. Ebbe tre fratelli, Francesco (m. 1592), Bartolomeo (1548-1629) e Biagio, e tre sorelle, Ottavia, Prudenza e Caterina.
Poiché [...] sociali, la situazione di privilegio e arbitrio della classe nobiliare. Si augura che il re riconduca tutti al cattolicesimo. Pur essendo un personaggio minore della missione diplomatica, con l’immediatezza delle sue osservazioni, Mucanzio rende così ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] colla scienza e colla libertà". Fortemente colpito dalla crescente irreligiosità della società contemporanea, ma ostile al cattolicesimo (con gli accenti del più violento anticlericalismo) per "l'inconciliabilità delle dottrine della Bibbia coi ...
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MEDICI, Giuliano
Stefano Tabacchi
de’. – Nacque a Firenze nel 1520, ultimo figlio di Pierfrancesco (il Giovane o il Popolano) e di Maria di Tommaso Soderini.
Il ramo della famiglia discendeva da Lorenzo [...] a Roma, ma il papa Pio V, nel marzo 1566, lo invitò a rimanere a Béziers per proseguire la difesa del cattolicesimo.
Il M. riuscì ad accumulare diverse cariche religiose, a conferma della sua posizione sempre più importante. Nel 1570 fu provvisto ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...