ZAMPONI, Giuseppe
Aldo Roma
ZAMPONI (Zamboni, Samponi), Giuseppe (Gioseffo). – Nacque probabilmente a Roma nel primo decennio del Seicento; non si conoscono i nomi dei genitori.
Fu forse allievo di [...] di Svezia in viaggio per Roma (nel giugno precedente la regina svedese aveva abdicato al trono per abbracciare il cattolicesimo); l’ultima sera il dramma fu rappresentato insieme al Sansón, una comedia spagnola patrocinata da Alfonso Pérez de Vivero ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] lo stimolo di questi avvenimenti e della necessità sempre più impellente di cercare di porre un argine alle loro conseguenze per il cattolicesimo e per la Chiesa, il B. negli anni Novanta non solo si impegnò sempre di più nella polemica, contro i ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] antiche e moderne.
"Il tono era ortodosso, ma continua pure, nelle aggiunte del C., una dura polemica contro il cattolicesimo della Controriforma", nota il Venturi, e se il filo conduttore del suo pensiero corre sulla netta distinzione tra religione ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] giurisdizionalismo degli anni giovanili andò infatti sempre più stemperandosi, fino a portarlo su posizioni d'un cattolicesimo filocuriale; né condivise, del Tron, l'atteggiamento antisemitico, pronunciandosi anzi, nel 1777, contro le limitazioni ...
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RAGAZZONI, Girolamo
Giampiero Brunelli
RAGAZZONI, Girolamo. – Nacque nel luglio del 1536 a Venezia da Benedetto e da Elisabetta Ricci. La famiglia era originaria di Valtorta, nell’alta Valle Brembana.
Molto [...] a Roma il 20 agosto 1584, Enrico III appoggiava sopravvalutando la propria capacità di farlo definitivamente tornare al cattolicesimo. Ragazzoni riferì anche della candidatura al trono del cardinale Carlo II di Borbone-Vendôme, voluta dai Guisa. Su ...
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RULLO, Donato
Marco Iacovella
– Nacque a Lecce nei primi anni del XVI secolo, in una famiglia con grandi risorse terriere e finanziarie. Tali proprietà furono presto affidate all’amministrazione di [...] Maguzzano in compagnia di Pole e Priuli, decidendo di accompagnare il porporato nella sua legazione per la restaurazione del cattolicesimo inglese.
La familia di Pole giunse a Bruxelles alla fine del 1553 e a Londra nel novembre successivo. Durante ...
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MATTEI, Gaspare
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra la fine del 1598 e l’inizio del 1599, da Mario, barone di Paganica, esponente di un’antica famiglia romana, e da Prudenza Cenci (1576-1616), figlia [...] l’orientamento prevalente fra i principi elettori, e ritenendolo troppo favorevole ai protestanti e lesivo degli interessi del cattolicesimo, il 18 apr. 1641 il M. indirizzò una protesta ufficiale a Ferdinando III, senza tuttavia riuscire a impedire ...
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MORPURGO, Emilio
Giovanni Favero
– Nacque a Padova il 23 ottobre 1836 da Isacco Vita e da Fiorina (Flora) Treves de Bonfili.
Il padre era un ricco possidente di Padova, mentre il nonno materno, Raffaele [...] parte il terreno comune sul quale la spiritualità ebraica di Morpurgo e Luzzatti aveva potuto incontrarsi con il cattolicesimo liberale di Lampertico e con lo scientismo giusnaturalistico di Messedaglia.
Eletto rettore dell’Università di Padova nel ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] più facile la consultazione.
Il G. fu in corrispondenza con il letterato dei Grigioni Paganino Gaudenzi, calvinista convertito al cattolicesimo, almeno dal 1630 al 1648 (cfr. Biblioteca apost. Vaticana, Urb. lat. 1627, cc. 32, 41v; 1628, cc. 170-171v ...
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BERTI, Alessandro Pompeo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 23 dic. 1686 da Domenico e da Maria Borganti (così il Mazzuchelli, seguendo il Sarteschi e lo Zaccaria. Le Novelle letterarie dei Lami, [...] , i quali capivano che negare la filosofia di s. Tommaso avrebbe voluto significare negare le basi teologiche dello stesso cattolicesimo. Il B. preferiva aggirare l'ostacolo, vedendo in s. Tommaso solo lo "scolare e seguace" di s. Agostino ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...