GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] degni e di buona cultura, soprattutto cattolici, per contribuire all'indebolimento delle sette ereticali e alla restaurazione del cattolicesimo (De scriptis invita Minerva…, I, p. XXXVIII n. 15).
I suggerimenti e l'esperienza del G. furono tenuti ...
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TOSI, Luigi
Paolo Cozzo
– Nacque a Busto Arsizio il 6 luglio 1763.
Avviato dalla facoltosa famiglia alla carriera ecclesiastica, negli anni giovanili frequentò il collegio somasco di Lugano. Dopo un [...] del sacerdote giansenista Eustachio Degola, confessore della moglie dello scrittore, Enrichetta Blondel) la sua conversione al cattolicesimo. Per tramite del comune amico Giudici l’ecclesiastico e il letterato ebbero modo di frequentarsi spesso e ...
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NEGRI, Francesco
Marco Catucci
NEGRI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 27 marzo 1623, da Stefano, di famiglia facoltosa.
Destinato allo stato ecclesiastico dal padre, compiuti gli studi di teologia, [...] 2006, n. 18, pp. 283-288; Id., Una presenza svedese a Roma sul finire del Seicento. I nobili convertiti al cattolicesimo presso l’ospizio dei Convertendi, ibid., 2008, n. 20, pp. 56-71; Id., La presenza degli scandinavi nell’ospizio dei Convertendi ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] -266; F. Venturi, Settecento riformatore, II, Torino 1976, pp. 125-128, 185-198, 203-211; M. Rosa, Aufklärung cattolica in Italia, in Cattolicesimo e lumi nel Settecento italiano, a cura di M. Rosa, Roma 1981, pp. 14 s.; V. Ferrone, Scienza, natura e ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] Giarrizzo, Catania, Bari 1986, ad Indicem. Per il ruolo avuto dal F. nello sviluppo del cattolicesimo sociale in Sicilia, A. Sindoni, Dal riformismo assolutistico al cattolicesimo sociale…, II, Roma 1984, ad Indicem. Per il sinodo del 1918 si veda la ...
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PORCIA, Bartolomeo
Alexander Koller
PORCIA, Bartolomeo. – Nacque intorno al 1540 (ma date proposte sono anche il 1525 e il 1546), secondogenito di Giovanni Battista di Porcia ‘di sotto’ e di Claudia [...] si recò presso le corti di Innsbruck, Salisburgo, Graz e Monaco di Baviera, dove risiedevano i massimi rappresentanti del cattolicesimo del sud dell’Impero: l’arciduca Ferdinando del Tirolo, l’arcivescovo di Salisburgo Johann Jakob von Kuen-Belasy, l ...
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RIPAMONTI, Giuseppe
Massimo Carlo Giannini
- Nacque a Tegnone nella pieve di Missaglia (Brianza) da Bartolomeo e Lucrezia nel 1577, essendo battezzato il 28 agosto presso la parrocchia di Nava.
Non [...] prima persona nell’ambizioso progetto borromaico di una istituzione culturale che facesse da cuore pulsante della cultura e del cattolicesimo milanese, che fu inaugurata l’8 dicembre 1609. L’anno successivo egli accompagnò il cardinale a Roma per ...
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BADOER (Badouère nella forma francesizzata), Giacomo
Boris Ulianich
Nacque a Parigi fra il 1570 e il 1580. Suo padre, un ricco commerciante di origine veneziana, passato in Francia, vi aveva abbracciato [...] in seguito alle sollecitazioni del gesuita p. Coton, poi confessore di Enrico IV, abbandonò la religione riformata per il cattolicesimo.
La sua conversione dovrebbe collocarsi al più tardi entro il 1603.Tale affermazione può essere convalidata da una ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] tradizionale, per la stima e l'amicizia che ebbe per il Ricci e per l'A., favori l'incremento del cattolicesimo in Cina e s'adoperò a mitigare gli effetti della persecuzione iniziatasi nel 1616 contro i missionari, denunziati come pericolosi alla ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] sulla conoscenza linguistica che sulla filologia. L'A. ancorò la sua concezione morale della vita alla pratica del cattolicesimo, inteso come "conservatorismo spirituale", tenendo in sospetto ogni apertura modernistica. A un uomo della sua indole il ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...