La scienza in Cina: i Ming. Aspetti tecnologici
Huang Yi-Long
Christian Daniels
Aspetti tecnologici
Le grandi armi da fuoco
di Huang Yi-Long
Nel tardo periodo Ming (1368-1644), la pressione dei Mancesi [...] dell'imperatore per accelerare il processo di diffusione del sapere e della religione occidentali, i Cinesi convertiti al cattolicesimo sollecitarono l'introduzione in Cina dei cannoni occidentali e della loro tecnica di fusione e di uso. A questo ...
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SIMONAZZI, Mario
Massimo Storchi
– Nacque a Borzano d’Albinea (Reggio Emilia) l’8 settembre 1920, da Angelo, falegname, e da Paolina Schiatti.
Dopo le elementari frequentò il collegio di S. Rocco nel [...] città, creato e diretto da don Dino Torreggiani, uno dei luoghi di formazione più importanti nelle vicende del cattolicesimo democratico a Reggio Emilia, dove anche Giuseppe Dossetti fece le sue prime esperienze di partecipazione alla formazione di ...
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Centro della Francia (dipartimento della Manica).
Storia
Già città in epoca gallo-romana, caduta in potere dei Franchi (sec. 6°) e annessa al ducato di Normandia, divenne un baluardo contro i Bretoni. [...] e Inglesi nella guerra dei Cent’anni (sec. 15°), devastata dagli Ugonotti nelle guerre di religione per la sua fedeltà al cattolicesimo (1562), si arrese a Enrico IV di Francia. Centro della rivolta contadina dei Va-nu-pieds (1639), nel 1793 fu ...
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PRAMPOLINI, Camillo Vittorio
Alberto Ferraboschi
PRAMPOLINI, Camillo Vittorio. – Nacque a Reggio Emilia il 27 aprile 1859 da Luigi Eugenio, ragioniere capo comunale, e da Maria Luigia Casali, figlia [...] di cinque figli di un’agiata famiglia borghese animata da sentimenti patriottici, venne educato ai valori monarchici e del cattolicesimo. Il padre, fervente liberale moderato, volle dare al figlio i nomi degli artefici dell’unità nazionale: Camillo e ...
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QUINZIO, Sergio
Piero Stefani
QUINZIO (Guinzio), Sergio. – Nacque ad Alassio (Savona) il 5 maggio 1927, secondogenito di una famiglia di origine piemontese. Il padre, Tito Vezio, ex maresciallo dei [...] vigili urbani; uomo pragmatico, non era cattolico praticante. La religiosità della madre, Giovanna Ariolfo, era animata da un cattolicesimo tradizionale, accompagnato da un forte senso del dovere connesso al proprio ruolo di sposa e madre. Né l’una ...
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Terzogenito (Hitzacker 1633 - Salzdahlum, presso Wolfenbüttel, 1714) del duca Augusto il Giovane, luogotenente (1667), coreggente (1685) quindi successore (1704) del fratello Rodolfo Augusto. Aspirò sempre [...] Elisabetta Cristina al futuro imperatore Carlo VI, allora pretendente al trono di Spagna, e si convertì (1710) al cattolicesimo. Raccolse una celebre galleria di quadri, scrisse melodrammi, inni religiosi e (per primo in Germania) romanzi eroico ...
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Missionario e controversista (Firenze 1243 circa - ivi 1320) domenicano (1267), entrò nel convento di S. Maria Novella a Firenze e poi in quello di S. Caterina a Pisa. Quindi fu inviato da Onorio IV (1286-87) [...] e Persia, per osservare la situazione delle comunità cristiane in quelle regioni e per tentare di ricondurre al cattolicesimo i dissidenti (giacobiti di Mossul e nestoriani di Baghdād), polemizzando infine anche coi musulmani. Fuggito da Baghdād alla ...
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PERSICO, Edoardo
Corrado MALTESE
Critico d'arte, polemista, giornalista, nato a Napoli l'8 febbraio 1900, morto a Milano l'11 gennaio 1936. Identificando di fatto la sua aspirazione a partecipare a [...] di rigidità e intransigenza morale estreme (che solo fuggevolmente gli sembrarono identificarsi ideologicamente in un nuovo cattolicesimo), investì di tale atteggiamento tutta la sua intensa attività animatrice, svolta con articoli teorici e polemici ...
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RIVA-AGÜERO y OSMA, José de la
Giorgio DE' ANGELI
Storico e critico letterario, nato il 26 febbraio 1885 a Lima e ivi morto il 25 ottobre 1944. Visse in Europa nel 1913-14 e dal 1919 (quando lasciò [...] la patria per protesta contro il colpo di stato) al 1930, spesso in Italia. A Roma anzi tornò al cattolicesimo; presidente del consiglio nel 1933, si dimise quando fu approvata una legge sul divorzio. Fu quindi geloso e ombroso cultore della ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] che se si guarda all’elemento movimentista in sé, esso in realtà si rivela consustanziale allo sviluppo stesso del cattolicesimo, se considerato nel lungo periodo.
Pur rimanendo indubbia l’importanza cruciale che il Concilio ha avuto per i movimenti ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...