Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] ad attuarsi quella saldatura tra rinascita del tomismo e interpretazione degli sviluppi sociali e politici contemporanei (intesi come sostanzialmente avversi al cattolicesimo e alla Chiesa) a cui la riflessione speculativa avrebbe dovuto apportare ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] mietitura e vendemmia) e si sono mantenute nel cattolicesimo popolare.
La festa come età dell'oro
Molte usanze e l'umano.
Le feste popolari come momenti di aggregazione sociale
Nelle feste popolari legate a un accadimento sacro e miracoloso o ...
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gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] alle diverse culture, ossia il tentativo di conciliare il cattolicesimo con le diverse tradizioni, fino ad adottare stili di vita teologico, pastorale e finanche di protesta e di giustizia sociale, dall'altro lato), la Compagnia ha assunto posizioni ...
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BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] ). I membri si impegnavano a professare un cattolicesimo intransigente, papale, antimodemista e antiliberale, e I, p. 502; E. Barbier, Histoire du cathol. libéral et du cathol. social en France, V, Bordeaux 1923, pp. 227 ss.; N. Fontaine, Saint-Siège ...
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POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] vescovile di S. Silvestro e fondò la scuola sociale Giuseppe Toniolo.
Antonio Poma partecipò attivamente al Concilio dimensione pastorale della Conferenza quale soggetto cardine del cattolicesimo italiano al fine di realizzare un profilo unitario ...
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antisemitismo
Francesco Tuccari
Le forme dell'odio verso il popolo ebraico
L'antisemitismo ha costituito e costituisce tuttora una delle più significative espressioni del razzismo nella storia dell'umanità. [...] piccole comunità fortemente coese sul piano religioso, rituale e sociale, che determinarono per secoli, presso i popoli ospitanti, demoniaca degli Ebrei e sulle loro pratiche blasfeme contro il cattolicesimo. Da ciò derivarono, per un verso, atti di ...
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enciclica
Lettera apostolica (propr. littera encyclica) indirizzata dal papa ai vescovi di tutto il mondo oppure a quelli di una sola regione, su argomenti riguardanti la dottrina cattolica o particolari [...] Tra le e. più note si ricordano: Rerum novarum (1891), fondamentale per la dottrina sociale del cattolicesimo, in cui pur ribadendo l’avversione al socialismo si propugna, in nome del solidarismo cristiano, l’accordo reciproco tra lavoratori e datori ...
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Dossetti, Giuseppe
Politico e sacerdote (Genova 1913-Monteveglio, Bologna, 1996). Durante la Resistenza fu rappresentante democristiano e presidente del CLN di Reggio nell’Emilia. Deputato alla Costituente, [...] vi svolse un ruolo di spicco come esponente di un cattolicesimo dalla forte sensibilità sociale. Fondò nel 1947 la rivista Cronache sociali, dove espresse le sue idee politiche miranti a una radicale riforma dello Stato e a una politica economica ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] questa fase della ‘cristianità’ la fede permea tutta la vita sociale ma nel contempo viene a introdursi nel mondo culturale il sistema alla Scrittura e alla tradizione patristica in seno al cattolicesimo. Dopo la Prima guerra mondiale prende forma, ...
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Nome di movimenti religiosi, artistici e letterari sviluppatisi tra la fine del 19° e gli inizi del 20° sec. in relazione alla tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi ecc., che si volevano [...] precisamente m. cattolico) di rinnovamento del cattolicesimo promosso da alcuni esponenti della cultura cattolica, dell’epoca moderna nel dominio della cultura e del progresso sociale», ma dichiaravano altresì il loro proposito di voler rimanere nella ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...