AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] si esplicava in un'attività più largamente civile e sociale, secondo le antiche tradizioni del clero lombardo. app., pp. 287-295, il discorso dell'A. sulla conciliazione tra cattolicesimo e libertà); A. Salvoni, Orazione funebre in morte del can. G. ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] 1850; Corso di studi biblici. Studi generali, I-III, ibid. 1850-51; Cleropedia sociale, ibid. 1851; Il matrimonio civile e il cattolicesimo in Italia, ibid. 1851 (dedicato al Rosmini); Cristologia evangelica proposta in conferenze apologetiche contro ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] B. e i suoi amici ritenevano sovvertitrici dell'ordine religioso e sociale. Questo periodico, che cominciò a uscire nel gennaio 1822 con il svilupparono particolarmente il motivo della necessità del cattolicesimo per il benessere della società, e, ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] ’esigenza di essere presente e attivo in un contesto sociale più vasto e partecipare alle battaglie politiche e civili amicizia, una figura di notevole rilievo negli ambienti del cattolicesimo progressista.
Nel 1979, insieme a don Rolando Menesini, ...
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GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] Inghilterra dove, incoraggiato dai fermenti favorevoli al cattolicesimo suscitati dal Movimento di Oxford, svolse intensa attività non) accomunati da un forte impegno di indole caritativa e sociale. Fra essi don Giovanni Bosco, L. Murialdo e i ...
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BADOER, Giovanni Alberto
Gian Franco Torcellan
Nacque il 12 marzo 1649 da Francesco e da Elena Michiel (sembra errata la data del 1658,anche recentemente ripetuta dal Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,VI, [...] rispondenti alla carriera cui era destinato dalla sua posizione sociale.
Quando, nel 1684, il doge Luigi Contarini lo sereno di fede, che erano del resto largamente diffuse nel cattolicesimo veneto. A comunicare questo suo genuino senso di fede e di ...
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FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] andare verso il popolo" una sensibilità sociale ed una compartecipazione ai problemi delle classi più umili alle quali non erano estranee le sue stesse origini, e che ne fecero un esempio trainante per il cattolicesimo fiorentino del dopoguerra ed un ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] marzo 1849. Si trovò così ad operare in una realtà sociale assai diversa da quella fino ad allora da lui conosciuta Risorgimento, XXIV (1937), pp. 797, 801 s.; P. Borraro, Cattolicesimo e Risorgimento: un insigne vescovo alifano, mons. G. D., in Arch ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] autorità del papa i baluardi più sicuri contro ogni sovversione sociale), si andasse evolvendo in D. anche il suo con il movimento di Oxford per il ritorno degli anglicani al cattolicesimo. L'occasione fu rappresentata da una sua lettera di risposta ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] le opere e col quale instaurò un intenso colloquio intellettuale, accogliendo tesi e atteggiamenti del suo cattolicesimo riformatore; ma anche attraverso un impegno sociale, che lo portò a studiare le iniziative di F. Aporti, a visitare i suoi asili ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...