Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] Roma-Bari 1997, pp. 64-75.
26 F. Traniello, Cattolicesimo conciliatorista, cit., pp. 283-297; A. Giovagnoli, Dalla , Pietro Piovani interprete di Rosmini, in P. Piovani, La teodicea sociale di Rosmini, Padova 1957, Brescia 19972, pp. 421-459.
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] la sua protezione verso il figlio per favorirne l'ascesa sociale, ma non l'inserimento nell'attività del governo. Nel , la deposizione di Elisabetta I e la restaurazione del cattolicesimo. Lo strumento per realizzare il progetto doveva essere il ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] di Carlo Azeglio Ciampi e di Mario Draghi. Si tratta di un aspetto della storia sociale delle istituzioni educative e del cattolicesimo italiani che, almeno finora, ha avuto solo qualche occasione di approfondimento storiografico18, mentre in altri ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] troppo forte tra la Chiesa e la Dc, tale da coinvolgere il cattolicesimo e la gerarchia nelle questioni politiche19. Ma c’è un più largo e gruppi che si oppongono ai partiti comunista e socialista di sinistra»33. Essendo slegata sia dai partiti sia ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] emendamento di Gennaro Patricolo, che definiva il cattolicesimo «religione ufficiale della Repubblica italiana»95.
Quanto «parificare tali religioni e i loro istituti ad altri organismi sociali»145. Il primo disegno di legge sulla libertà religiosa è ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] le forme delle reazioni della gerarchia e del cattolicesimo organizzato alla sentenza di condanna comminata a Fiordelli , pp. 137-148.
4 A. Messineo, La coscienza soggettiva e la vita sociale, «La Civiltà cattolica», 101/2, 1950, pp. 497-510.
5 A. ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] l’Italia si fondava sulla convinzione che nel «contesto sociale della nazione» si fossero poste in evidenza «alcune di Loreto e del nodo politico, si afferma: «Il “cattolicesimo” italiano sembra voler imporre una sua cultura alternativa e antagonista, ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] .
9 G.E. Rusconi, C. Saraceno, Ideologia religiosa e conflitto sociale, Bari 1970, p. 217.
10 Cfr. D. Menozzi, La Chiesa di A. Nesti, Milano 1970, p. 12.
12 G. Verucci, Cattolicesimo e laicismo nell’Italia contemporanea, Milano 2001, p. 201.
13 R. ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] , in particolare nella riflessione di Durkheim, il fondamento di una nuova morale sociale, sostituto di quella obbligatorietà religiosa tipica di un cattolicesimo ormai in crisi irreversibile e, in ogni caso, non più proponibile quale fondamento ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] di una certa diffusione (nel 1913 in una Storia sociale della Chiesa, edita da Vallardi). Figura di riferimento della opera di grande successo che coronò la conversione dello scrittore al cattolicesimo e che riesumava l’accusa di deicidio, o quelle, ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...