CALBO, Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia verso il 1450, come suggerisce il Priuli, da Alvise. Una vita intensa, la sua, divisa fra lo studio dei classici e dei Padri e il servizio della Repubblica, [...] e classica era posta al servizio dell'agire politico e sociale.
Della vivezza di tale ambiente, di cui il C. Di questo indirizzo, di una assimilazione costante al cattolicesimo di popolazioni esposte continuamente alla minaccia turca, impresso ...
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Paesi Bassi, storia dei
Francesco Tuccari
In difesa dell’indipendenza politica e della tolleranza religiosa
Gli attuali Paesi Bassi hanno il loro nucleo storico originario nella repubblica delle Province [...] con la forza il protestantesimo e di imporre il cattolicesimo della Controriforma, insieme a un più rigido controllo del paese sono il partito laburista (socialista e riformista), il partito cristiano-sociale (di matrice cattolica) e il partito ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] sociale, a cui appartennero in quel tempo vari esponenti dell'Ordine francescano, tra i quali un Fausto Fausti, apprezzato il F., fondendo il fasto celebrativo del trionfante cattolicesimo tridentino con lo splendore delle usanze marziali romane, ...
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CERIOLI, Costanza Onorata (suor Paola Elisabetta)
Andrea Camilletti
Nacque a Soncino (Cremona) il 28 gennaio del 1816, sedicesima figlia del conte Francesco e di Francesca Corniani. Appartenente a una [...] una donna bigotta, ligia a una concezione del cattolicesimo rigida ed esteriore, essa crebbe tra continue mortificazioni. industriale e prevenire e combattere la penetrazione delle idee "socialiste" nelle campagne. Le fanciulle, secondo le parole ...
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ACQUADERNI, Giovanni
Fausto Fonzi
Nato a Castel S. Pietro dell'Emilia il 16 marzo 1839, fu uno dei maggiori esponenti del movimento cattolico intransigente italiano. Entrato a dodici anni, nel 1851, [...] Malvezzi Campeggi, dove si radunavano rappresentanti del cattolicesimo intransigente (istitutori presso le due famiglie erano coscienze, con l'esclusione di finalità politiche e sociali immediate.
Alla Gioventù cattolica è particolarmente legato il ...
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PESTALOZZA, Alessandro
Laura Carotti
– Nacque a Milano il 9 luglio 1807 da Giulio e Teresa Crippa. Nello stesso giorno fu battezzato nella parrocchia di Sant’Eustorgio.
Dopo aver iniziato il suo percorso [...] dei bachi da seta giapponesi, testimoniavano sia il temperamento poliedrico dell’autore, sia l’afflato sociale del suo cattolicesimo liberale, dato che in essi venivano forniti numerosi consigli pratici per far rifiorire l’industria sericola ...
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CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] il passaggio della diocesi milanese dal cattolicesimo transigente, d'ispirazione liberale e patriottica la difesa delle libertà della chiesa in Italia, in Quad. di cult. e storia sociale, III (1954), pp. 242 s.; L. Ambrosoli, Profilo del mov. catt. ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] a spostarsi a Dronero; in considerazione dello status sociale dei loro concittadini i sindaci di Dronero ottennero del Seicento i discendenti del ramo della famiglia tornato al cattolicesimo – Paride, Gaspare e Francesco – furono nobilitati dai Savoia ...
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L'albero degli zoccoli
Alessandro Cappabianca
(Italia 1978, colore, 170m); regia: Ermanno Olmi; produzione: GPC/RAI/Italnoleggio Cinematografico; sceneggiatura: Ermanno Olmi; fotografia: Ermanno Olmi; [...] la fiera, a uno dei primi comizi socialisti, il nonno Finard trova a terra un marenghino d'oro e il suo unico interesse è di impadronirsene senza che nessuno se ne accorga), permeato di cattolicesimo tradizionale (è continuo lo sgranarsi di litanie ...
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ARNOLFINI, Giuseppe
Gemma Miani
Figlio di Girolamo e di Chiara Guinigi, nacque a Lucca e fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 30 genn. 1528.
Seguì la carriera mercantile del padre e fu socio [...] Lucca per rassicurarlo sulla loro, fedeltà al cattolicesimo ed alla repubblica. Questa lettera tuttavia non siècle des Fugger,Paris 1955, p. 154; J. Delumeau, Vie économique et sociale de Rome dans la seconde moitié du XVI siècle,Paris 1959, II, p. ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...