GUANDALINI (Guanda), Ugo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Modena il 9 marzo 1905 da Cesare, ufficiale di cavalleria, e Maria Cornelia Bigone, insegnante di francese. Dopo aver conseguito la maturità [...] come fondamento dell'attività intellettuale e della revisione del cattolicesimo sono alla base dei primi scritti del G., G. espose le sue idee di una riforma morale prima che sociale e politica: "Il problema italiano è soprattutto […] un problema di ...
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MELEGARI, Dora (Dorette Marie)
Roberta Fossati
– Figlia di Luigi Amedeo e di Marie Caroline Mandrot, nacque a Losanna il 27 giugno 1849.
La sua formazione avvenne in un ambiente familiare impregnato [...] J. Schelling, sostenitore del primato dell’etica e di un solidarismo sociale orientato in senso cristiano).
La M. visse buona parte della studio comparato delle religioni e favorevole al cattolicesimo conciliatorista, recensendo romanzi e saggi con ...
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NUYTZ, Giovanni Nepomuceno
Alberto Lupano
NUYTZ (Nuyts), Giovanni Nepomuceno. – Nacque a Torino l’8 maggio 1800 dall’avvocato Onorato Maria, luogotenente del Genio, e da Scolastica Gastinelli.
Il fatto [...] Amedeo III; altri discendenti, in crescente ascesa sociale, si dedicarono all’avvocatura, come Giuseppe Antonio Nuytz Torino 1958, p. 41; F. Traniello, Cattolicesimo conciliatorista religione e cultura nella tradizione rosminiana lombardo-piemontese ...
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SAROTTI, Paolo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, probabilmente alla fine del secondo decennio del XVII secolo, da Giovanni Ambrogio, facente parte della Cancelleria ducale. Qualche anno dopo il nonno [...] anni, in un ambiente condizionato dalla crisi economica e sociale successiva alla fallita rivolta del 1647 e alla peste del tentativi del re Giacomo II, volti a porre il cattolicesimo quantomeno su un piano di uguaglianza con la religione protestante ...
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CAMPELLO, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Spoleto il 18 maggio del 1829 dal conte Pompeo e dalla principessa Giacinta Ruspoli. Dopo aver perduta la madre in tenerissima età (9 apr. 1830), rimase a [...] rafforzate le istituzioni, avrebbe avuto fine la guerra religiosa con il ritorno alla concordia sociale, su una base di moralità ispirata dal cattolicesimo.
Ma col passare degli anni il C. attenuò notevolmente il suo impegno politico, dedicandosi ...
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DE FELICE, Gaetano
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 24 febbr. 1863 da Alfonso e da Paolina Sassone Corsi. Educato in una famiglia di austere tradizioni religiose, il D. compì gli studi classici avendo [...] si affermava nella sua professione convivevano in seno al cattolicesimo napoletano due tendenze: la prima aveva il suo esclusivo proveniva, quella sollecitudine ed interesse per il problema sociale: il marchese napoletano non va oltre la ...
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JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] ibid. 1962); La sanità come problema umano, sociale, economico (ibid. 1962); Discorso per l' 83, 262; M. Casella, Cattolici e Costituente. Orientamenti e iniziative del cattolicesimo organizzato (1945-1947), Perugia 1987, pp. 156, 174 ss., 216 s ...
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GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] Inghilterra dove, incoraggiato dai fermenti favorevoli al cattolicesimo suscitati dal Movimento di Oxford, svolse intensa attività non) accomunati da un forte impegno di indole caritativa e sociale. Fra essi don Giovanni Bosco, L. Murialdo e i ...
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BADOER, Giovanni Alberto
Gian Franco Torcellan
Nacque il 12 marzo 1649 da Francesco e da Elena Michiel (sembra errata la data del 1658,anche recentemente ripetuta dal Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,VI, [...] rispondenti alla carriera cui era destinato dalla sua posizione sociale.
Quando, nel 1684, il doge Luigi Contarini lo sereno di fede, che erano del resto largamente diffuse nel cattolicesimo veneto. A comunicare questo suo genuino senso di fede e di ...
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PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] . Nel settembre 1929 tenne lezione alla sedicesima Settimana sociale d’Italia, pubblicata lo stesso anno con il titolo s.; N. Padellaro, P. F., in Enciclopedia biografica. I grandi del cattolicesimo, II, Roma 1958, pp. 261 s.; P. Lehnert, Pio XII. Il ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...