La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] Stato e quello sui culti diversi dal cattolicesimo-romano – ammessi purché non professanti principi Rsi si vedano i recenti: M. Fioravanzo, Mussolini e Hitler. La Repubblica sociale sotto il Terzo Reich, Roma 2009; La Repubblica di Salò, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] sanitarie e sessuali del tutto sganciate dai valori del cattolicesimo.
A Pavia Lombroso si forma in un clima lui (Il momento attuale, 1903, p. 10).
Scosso dai problemi sociali che agitano il Paese, di fronte ai delitti politici e alle singole ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] Ricca e Sergio Rostagno, Torino 2003, pp. 283-298; Id., La dottrina del regno sociale di Cristo tra autoritarismo e totalitarismo, in Cattolicesimo e totalitarismo. Chiese e culture religiose tra le due guerre mondiali (Italia, Spagna, Francia), a ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] religioso, considerato non più dal punto di vista astrattamente sociale e politico delle annotazioni del 1588-91, ma in e delle cerimonie religiose e per l’ipocrisia imposta dal cattolicesimo romano agli italiani, costretti a «portare la maschera» ( ...
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La letteratura della nuova Italia
Andrea Battistini
Nel maggio del 1913, mentre ancora «La Critica» veniva esaurendo la lunga serie di “Note” sulla più recente letteratura italiana, Benedetto Croce, [...] la storia è «libertà» e l’arte non il riflesso della realtà sociale ma la creazione di una realtà affatto nuova (LNI, 4° vol., la natura delle diverse forme in cui è vissuto il cattolicesimo. Con equanimità, non si tacciono nemmeno taluni aspetti ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] culturale e religioso, che avvenivano prevalentemente dentro il cattolicesimo italiano.
Ciò che intendiamo mostrare è non solo l’ampiezza del mutamento, ma anche la complessità sociale che esso produce nei comportamenti e nelle rappresentazioni ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] facoltà per riportare il Regno inglese al cattolicesimo, ma l’opposizione di Carlo V, Per il papa o per Lutero? R. P. e il De Pontificis Maximi Officio, in Storia sociale e politica. Omaggio a Rosario Villari, a cura di A. Merola et al., Milano 2007, ...
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Croce e il Concordato del 1929: ‘Parigi non vale una messa’
Daniele Menozzi
Una rievocazione del discorso al Senato del 1929
Nel discorso pronunciato l’11 marzo 1947 all’Assemblea costituente sul progetto [...] aveva cancellato ogni fondazione soprannaturale della convivenza sociale: riteneva infatti che per questa via si incapaci di cogliere, a suo giudizio, l’insanabile antitesi tra cattolicesimo e pensiero moderno, tra scienza e fede, tra dogmi e spirito ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] l'ambito dei valori di quello che fu poi definito cattolicesimo liberale. Un tipo di fede che nel M. coesistette si sarebbe eliminata la paura delle "strambe utopie dei socialisti moderni", ma si sarebbe anche allineato il Risorgimento italiano ...
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Gentile e il nichilismo
Gennaro Maria Barbuto
Storiografia
Se si scorrono le pagine sulla storia del nichilismo, come quelle di Franco Volpi (1996), o le diverse testimonianze filosofiche sul nulla, [...] (p. 35).
Era la risposta gentiliana all’individualismo-atomismo sociale della Riforma, con il medesimo lessico del cristianesimo ‘filtrato’ dalla mediazione istituzionale del cattolicesimo. Gentile, come altri grandi pensatori europei fra le due ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...