Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] firme da parte di Passaglia: F. Traniello, Cattolicesimo conciliatorista. Religione e cultura nella tradizione rosminiana lombardo- Pontificio e Stato Unitario, Roma 1998; M. Guasco, Preti sociali e pastori d’anime, a cura di C. Naro, Caltanisetta ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] , della dignità della persona, della formazione e della giustizia sociale, chiese che la Carta potesse includere nel proprio incipit l’invocazione del nome di Dio e un riferimento al cattolicesimo come elementi fondanti del nuovo Stato. Inoltre, a ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] sua persona e dell’Impero. Se quindi il cattolicesimo poteva legittimamente rimproverargli «d’aver trattato come inesistente il legalità del Vangelo, che in tutto il suo contenuto sociale è separazione di valori politici dai valori religiosi, ha ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] cattolica, a cominciare da «Studium», che seppe interagire con le riviste più attive e intraprendenti del cattolicesimo democratico e sociale europeo come «La Vie intellectuelle», la «Nouvelle revue théologique», «La Vie catholique»63.
Germi, questi ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] Gesuiti), quanto la società (la mancanza di uno ‘Stato sociale’ e l’assenza di un sistema scolastico ed educativo adeguato per e religioso dell’Italia e alla fusione armonica del cattolicesimo con la civiltà moderna»6, contribuendo così a estendere ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] esponente del riformismo illuminato all’interno del cattolicesimo italiano, si scontrarono con un’aspra Zarri, Roma-Bari 1994, pp. 327-373.
74 Cfr. G. Rumi, Santità sociale in Italia tra Otto e Novecento, Torino 1995.
75 Si vedano i dati esaminati in ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] : «La lettura del vangelo svela il segreto delle disuguaglianze sociali […] è tempo di renderne popolare la lettura […] in e da Benedetto XVI8.
A seguito del concilio, il cattolicesimo ha incoraggiato la svolta ecumenica, e l’intreccio tra Bibbia ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] . Il corpo individuale è considerato un membro del corpo sociale e gli individui sono più gli usufruttuari che i proprietari di diverse tradizioni e argomentazioni filosofico-religiose (il cattolicesimo e il dogma dell'incarnazione, l'aristotelismo ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] Roma-Bari 1997, pp. 64-75.
26 F. Traniello, Cattolicesimo conciliatorista, cit., pp. 283-297; A. Giovagnoli, Dalla , Pietro Piovani interprete di Rosmini, in P. Piovani, La teodicea sociale di Rosmini, Padova 1957, Brescia 19972, pp. 421-459.
64 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] la sua protezione verso il figlio per favorirne l'ascesa sociale, ma non l'inserimento nell'attività del governo. Nel , la deposizione di Elisabetta I e la restaurazione del cattolicesimo. Lo strumento per realizzare il progetto doveva essere il ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...