La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] di Como: con una programmazione all’insegna di un cattolicesimo bigotto, consolatorio e proselitistico, che fa breccia fra Veneto; Radio A si fa rimarcare per l’attenzione al sociale e per il dinamismo con cui valorizza il rapporto telefonico con ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] e Stato negli ultimi cent’anni, Torino 1975.
45 Cronache sociali, 1947-1951, edizione anastatica integrale e introduzione, a cura di . Allam, Grazie Gesù. La mia conversione dall’Islam al cattolicesimo, Milano 2008.
122 Su questo genere cfr. G. Nuzzi ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] quindi fare a meno. Tuttavia, se il processo di costruzione sociale del territorio risponde a una tale esigenza il suo statuto resta una dottrina di salvezza universale, come avviene nel cattolicesimo, questi luoghi non hanno né vogliono più avere ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] e testimone. Ma ciò che meglio esprime il cattolicesimo post-tridentino sono le grandi decorazioni delle chiese umano è assimilata all'ambiente, partecipa a un universo fisico e sociale cui è subordinata. La velocità è assunta dal futurismo come tema ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] mirava a un potenziamento disciplinare e dogmatico del cattolicesimo, soprattutto riguardo ai rapporti gerarchici tra centro e poter reggere il giovane Stato italiano era l’avanzata del socialismo. Davanti a un tale fenomeno i liberali compresero che ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] e le nuove santità sociali e mistiche italiane, a partire dalla fine dell’Ottocento, alimentino il significativo contributo del cattolicesimo italiano alla costruzione dell’identità nazionale italiana:
«Tra Otto e Novecento affiora una sorta di ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] doveva maturare dal basso, diventare il risultato di una presa di coscienza politica, sociale, culturale e democratica delle masse cattoliche. Ma nella realtà del cattolicesimo italiano di quegli anni, dar vita a un partito, sulla base del modello ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] con quell'ambiente romano che aspirava vivamente a una riforma del cattolicesimo, non però nel senso di un avvicinamento al luteranesimo del capo indiscusso di una casa, responsabile della sua fortuna sociale ed economica, e al tempo stesso del bene ...
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Ricordare l'Italia delle stragi
Elena Pirazzoli
Un ventennio (e più) di stragi e attentati
Venerdì 12 dicembre 1969, poco dopo le ore 16,30, il centro di Milano fu scosso da una forte esplosione. Si [...] . Milano e piazza Fontana, 1969-1999, in La memoria contesa. Studi sulla comunicazione sociale del passato, a cura di A.L. Tota, 2001, pp. 199-215; ritualità in cui sono riconoscibili tratti del cattolicesimo popolare e dell’aggregazione politica di ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] e controllata. Il cattolicesimo del C. è sotto questo aspetto ancora un cattolicesimo liberale, di netta distinzione navi passeggeri, e nel 1962 la Lloyd Tirrenico aumentava il capitale sociale da 50 a 500 milioni mediante l'emissione in contanti ed ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...