Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] sotto il segno della sensibilità aclista. L’adesione allo sviluppo è mediata dalla tensione etica propria del cattolicesimosociale che, più che mettere l’accento sulla centralità del lavoro, predispone a una radicale opposizione alle violazioni ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] all’umanitarismo dell’Unione, il sottolinearne certa arretratezza rispetto agli standard dello stesso cattolicesimosociale in regime di intransigenza, oltreché del mutualismo socialista; e per contro, la contiguità a un filone cattolico-liberale di ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] economica della cooperazione, Bologna 2005, pp. 122-128.
7 A. Gambasin, Il movimento sociale nell’Opera dei congressi (1874-1904). Contributo per la storia del cattolicesimosociale in Italia, Roma 1958, p. 741.
8 A. Albertazzi, L’area emiliano ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] 1987, pp. 178-185 (pp. 165-188).
42. Angelo Gambasin, Il movimento sociale nell’Opera dei congressi (1874-1904). Contributo per la storia del cattolicesimosociale in Italia, Roma 1958, pp. 280-325; Silvio Tramontin, Paganuzzi Giambattista, in ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] la stessa affermazione un’assurdità31; sul versante opposto la giovane generazione, maturata intorno alle istanze del cattolicesimosociale, vide invece nelle elezioni del 1913 una profonda ambiguità e in quanto tale auspicò che si arrivasse ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] dell’epoca di Leone XIII e la Prima guerra mondiale. Secondo quella prospettiva era azione cattolica ciò che riportava il cattolicesimosociale e politico al centro della scena, ciò che lo faceva riammettere a quello spazio pubblico da cui era stato ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] di vivace elaborazione culturale che trovò espressione in un pullulare di giornali e riviste, attraverso cui il cattolicesimosociale di fine secolo rispose alle sollecitazioni provenienti dalle nuove scienze della società (l’economia, la sociologia ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] urbani la coabitazione è spesso la norma, mentre il lavoro minorile è una piaga diffusissima.
Il cammino del cattolicesimosociale, a cavallo della Prima guerra mondiale, deve misurarsi con la sfida posta dalla concorrenza: la beneficenza pubblica ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] don Bosco e aveva anche vissuto e studiato a Parigi, dove aveva conosciuto esperienze e figure significative del cattolicesimosociale francese. L’azione di Murialdo è fortemente innovativa per la connessione tra l’apprendimento pratico del lavoro ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] loro collaborazione al periodico. Ciononostante, nella redazione continuarono a rimanere Turoldo, Balducci e Mancini82.
Il ritorno al ‘cattolicesimosociale’
Tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli anni Ottanta la stagione del dialogo tra ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...