Vedi Bolivia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Bolivia è uno dei paesi più poveri dell’America Latina, nonostante sia economicamente in crescita. Posta al centro del subcontinente, da alcuni [...] complessivo di utenti rimanga ancora molto basso.
È sul piano sociale che emergono le maggiori difficoltà. Disparità e discriminazioni sono ad altre etnie. La religione più diffusa è il cattolicesimo.
Nell’ultimo decennio il paese ha registrato una ...
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RICHELMY, Agostino
Bartolo Gariglio
RICHELMY, Agostino. – Nacque a Torino il 29 novembre 1850 da Prospero, ingegnere, professore di meccanica applicata e idraulica nell’Ateneo subalpino, e da Lidia [...] mirò a sviluppare l’attività spirituale molto più di quella sociale dei cattolici. L’Opera dei congressi si sviluppò in diocesi pur essendo nato per impulso delle correnti moderate del cattolicesimo subalpino, si sforzò di coagulare attorno a sé ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Longobardi in Italia
Stefania Picariello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La conquista dei Longobardi provoca un vero e proprio sovvertimento [...] riservando a sé la gestione del potere. Dal punto di vista sociale si presentano come un popolo-esercito, che riconosce pieni diritti soltanto del regno
Con Liutprando la conversione al cattolicesimo del suo popolo è praticamente completata e la ...
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Donne, John
Carlo Altini
D. nacque a Londra nel 1572 in un’importante famiglia inglese che professava il cattolicesimo (Thomas More fu uno dei suoi antenati diretti) e che per questo subì ostracismi [...] e nel 1610, con l’opera Pseudomartyr, iniziò a pubblicare feroci polemiche anticattoliche. Tutto ciò favorì il suo riscatto sociale e il suo riavvicinamento ai ceti dirigenti londinesi. Nel 1614 fu eletto nuovamente in Parlamento. Nel 1615, grazie ai ...
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alfabetizzazione
Lucio Pagnoncelli
Un apprendimento che non finisce mai
Con la parola alfabetizzazione si intende l'insegnamento e l'apprendimento delle abilità minime della comunicazione scritta: leggere, [...] partecipare in modo attivo e consapevole alla vita politica, sociale ed economica del suo paese
L'alfabeta e l'analfabeta dato un forte impulso all'alfabetizzazione. Infatti, mentre nel cattolicesimo il rapporto fra il credente e Dio è mediato dalla ...
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OLGIATI, Francesco
Lucia Pozzi
OLGIATI, Francesco. – Nacque a Busto Arsizio, in provincia di Varese, il 1° gennaio 1886 da Giuseppe e da Teresa Ferrario.
Terminate le elementari, entrò in seminario, [...] amicizia duratura, fondata sulla condivisione di un ideale del cattolicesimo in cui la relazione tra fede e politica si richiamava ma anche il suo impegno diretto profuso nel contesto sociale si dovettero al grande cambiamento che aveva prodotto e ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] Venezia nel 1874 (Non vi è civiltà all'infuori del Cattolicesimo) e a Firenze nel 1875 (Fondazione di un grande della Chiesa in Italia (1865-66), in Quaderni di cultura e storia sociale, III (1954), pp. 237-268; Id., Le relazioni fra i cattolici ...
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Termine che traduce il ted. Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni (famiglia, società civile, Stato) in cui la libertà si realizza oggettivandosi, ossia passa gradualmente dalla [...] progresso rispetto alla moralità tutta esteriore dell’ebraismo e del cattolicesimo romano, perché essere il padrone di sé stesso e istituzione caratteristica della condizione di arretratezza economica e sociale della Prussia, della quale la Francia si ...
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Enrico IV, re di Francia
Silvia Moretti
Il sovrano che ristabilì la pace dopo la notte di s. Bartolomeo
Nel corso del Cinquecento la Francia fu lacerata da violente guerre di religione tra cattolici [...] cacciare gli Spagnoli, sceglieva di convertirsi pubblicamente al cattolicesimo, e, dopo la conversione, entrava trionfalmente a , molto legati alla corona. La loro ascesa sociale attraverso gli uffici amministrativi determinò forti tensioni con ...
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antisemitismo
Francesco Tuccari
Le forme dell'odio verso il popolo ebraico
L'antisemitismo ha costituito e costituisce tuttora una delle più significative espressioni del razzismo nella storia dell'umanità. [...] piccole comunità fortemente coese sul piano religioso, rituale e sociale, che determinarono per secoli, presso i popoli ospitanti, demoniaca degli Ebrei e sulle loro pratiche blasfeme contro il cattolicesimo. Da ciò derivarono, per un verso, atti di ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...