BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] della società contemporanea, ma ostile al cattolicesimo (con gli accenti del più violento anticlericalismo 1880), Dio esiste. Sintesi enciclopedica (Milano 1881) e la Bibbia sociale (Roma 1894) sono le opere (per lo più versioni ridotte di ...
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gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] alle diverse culture, ossia il tentativo di conciliare il cattolicesimo con le diverse tradizioni, fino ad adottare stili di vita teologico, pastorale e finanche di protesta e di giustizia sociale, dall'altro lato), la Compagnia ha assunto posizioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1865 la vittoria nordista nella guerra di secessione chiude un capitolo oscuro nella [...] secoli della schiavitù i neri sono costretti a subire il controllo sociale e il sistema di potere dei bianchi che li hanno comperati. cadenzati del lavoro industriale.
Nell’aderire al cattolicesimo o alle diverse Chiese protestanti (soprattutto ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] di fedeltà e indipendenza insieme rispetto al cattolicesimo liberale di tradizione veneta, riconoscendo quali suoi la Resistenza secondo complesse motivazioni d'ordine morale e sociale.
Parallelamente all'attività narrativa, col ritorno nel 1965 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La progressiva integrazione delle popolazioni d’oltreoceano al modello culturale europeo [...] delle Americhe avranno sul piano politico ed economico-sociale va annoverata anche la progressiva integrazione dell’Otro da parte di missionari impegnati nell’opera di proselitismo al cattolicesimo tra i focolai di eretici presenti in Sardegna e in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gregorio Magno è un grande organizzatore della Chiesa, uomo politico e insieme letterato. Nella sua poliedrica [...] ristrutturando il patrimonio ecclesiastico, convertendo al cattolicesimo Longobardi, Angli, Visigoti, riformando la liturgia la religione si avvia a diventare elemento portante della vita sociale e politica.
Le Vite di santi altomedievali vedono due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è stato un secolo di grande avanzamento della scienza, della vittoria della [...] dittatura militare del 1976 fa parte, come ministro del Benessere Sociale, José Lopez Rega (1916-1989), astrologo, detto el Yeats. Mentre Eliot si converte dal protestantesimo al cattolicesimo e ammira lo scrittore francese Charles Maurras, fondatore ...
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BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] ). I membri si impegnavano a professare un cattolicesimo intransigente, papale, antimodemista e antiliberale, e I, p. 502; E. Barbier, Histoire du cathol. libéral et du cathol. social en France, V, Bordeaux 1923, pp. 227 ss.; N. Fontaine, Saint-Siège ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] , dopo essersi convertito dalla religione ebraica al cattolicesimo, sposò Emma Ciabatti vedova Rotigliano e si ritratto di un uomo deve sempre rappresentare con evidenza la posizione sociale che esso occupa nel mondo. Un ritratto di donna deve ...
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DUDLEY (Dudleo), Robert (Roberto)
Vanna Arrighi
Nacque a Sheen House-1 presso Richinond in Inghilterra, il 7 ag. 1574 (secondo il Dict. of national biography) o1573 (secondo l'Enciclopedia Italiana) [...] da paggio. A Lione i due, che si erano convertiti al cattolicesimo, poterono sposarsi, grazie ad una speciale dispensa papale. Il D per raggiungere per loro tramite una posizione economico-sociale adeguata alla sua nascita. Chiese pertanto di entrare ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...