Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Individuato come il “più soddisfacente dei candidati per un pontificato di transizione”, [...] di un cambiamento profondo della Chiesa, che attesta il cattolicesimo tra le forze dinamiche della società contemporanea.
Fra continuità e tutta la Chiesa e/o un catechismo sulla dottrina sociale e gli errori del comunismo, la salvaguardia della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Seicento la Chiesa cattolica conosce una fase di stabilizzazione che [...] ”? Che cos’è la tolleranza?
Quanti sfuggono all’omogeneizzazione sociale e religiosa, quanti cioè appaiono al di fuori di quelle la Polonia e la Transilvania prima del ritorno al cattolicesimo, l’Inghilterra rivoluzionaria, che pure non sfugge a ...
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SCALABRINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
– Nacque l’8 luglio 1839 a Fino Mornasco nella diocesi di Como, da Luigi Scalabrini, vinattiere, e da Colomba Trombetta.
Terzo di otto figli, frequentò [...] quale conflisse anche in merito agli interventi nel sociale.
Nell’amministrazione corrente, Scalabrini mostrò subito la volontà l’italianità, che diveniva essenziale nella preservazione del cattolicesimo.
Il problema era chiaro anche a Bonomelli e ...
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Vedi Etiopia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La vastità, il complesso percorso storico e la molteplice identità etnica e culturale fanno dell’Etiopia un paese leader dalle enormi potenzialità [...] Addis Abeba, ponendo fine al regime militare di ispirazione socialista che governava il paese dal 1974, quando fu deposto è cristiano-ortodossa, mentre il protestantesimo e il cattolicesimo costituiscono una minoranza. Le Chiese evangeliche però, ...
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MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] dal senatore Araldo di Crollalanza del Movimento sociale italiano (già ministro dei Lavori Pubblici dal -49; F. Malgeri, L’Italia democristiana. Uomini e idee del cattolicesimo democratico nell’Italia repubblicana (1943-1993), Roma 2005, pp. 293- ...
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Luigi Musella
Una nazione fondata sul trasformismo
Una prassi tipica, costante e strutturale del sistema politico italiano, dall’invenzione di Agostino Depretis nel 1882 ai giorni nostri, passando per [...] tutte quelle forze liberali, cattoliche e socialiste compatibili con il nuovo regime che si andava costruendo.
L’iniziale alleanza politica del 1922 tra fascismo, nazionalismo, cattolicesimo, destra liberale, esercito, alta burocrazia, monarchia ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] fra neolamarckiani e neo-darwinisti (ibid., pp. 64-69), Evoluzionismo e cattolicesimo (ibid., pp. 157-165), L'evoluzione creatrice (ibid., pp. 235 di Napoli (poi trasferitasi a Roma con la ragione sociale Cremonese) tra il 1942 e il 1954 e dalla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel campo delle arti figurative, il Seicento è in Europa il Grand Siècle, nonostante [...] trasparente, funzionali alle esigenze di propaganda del cattolicesimo oltre i confini d’Europa, verso l’ pittori “specialisti” cui non era riconosciuta parità di status sociale.
Nel Seicento i “generi” ottengono finalmente riscatto. Lo provano ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] le conseguenze, dirò così, scientifiche e letterarie del cattolicesimo. Ero stato educato nella scuola romantica e non anche la ricerca della felicità si colloca nell'orizzonte dell'utile sociale. Per il G. non si trattava perciò di negare istinti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa del Nord, dominata dal regno dano-norvegese, assiste alla progressiva [...] nome di Cristiano III. Accettare significa sancire la fine del cattolicesimo, ma questo è il male minore: il conte d religiosi. Il regno di Cristiano III si svolge all’insegna della pace sociale ed economica: è un regno ad hoc per l’aristocrazia, ma ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...